“La strada che arriva al mare”

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Dimensione danza 200 presenta “La strada che arriva al mare”.
Ideato e diretto da Alessandra Ceripa .

Domenica 14 gennaio alle ore 16,30 la scuola cerite “Asd Dimensione danza 2000” presenta a Montalto di Castro, nello splendido scenario del teatro Lea Padovani, lo spettacolo “La strada che arriva al mare”, riservato agli iscritti della scuola . Un vero esercito di danzatrici e danzatori, appartenenti ai quindici corsi di danza accademica, si alterneranno sul palcoscenico presentando coreografie di Contemporaneo, Modern, Hip hop ,Danza acrobatica . Lo spettacolo vedrà inoltre la partecipazione dell’Etruria dance company, settore di produzione della danza della scuola . E’ il primo appuntamento del programma formativo, messo in scena tradizionalmente a cavallo tra la fine e l’inizio dell’anno solare, fortemente sentito ed atteso da tutti gli associati e dalle loro famiglie, che porterà ad un vero e proprio esodo di persone da Cerveteri a Montalto di Castro. Ancora una volta Alessandra Ceripa si cimenta in un’opera originale per il tema e innovativa dal punto di vista coreografico. Lei stessa precisa: “Lo spettacolo vuole essere un’occasione per far scoprire ai bambini attraverso la danza i giochi di una volta, ricordando alcune tradizionali esperienze di gioco, che rimandano la memoria all’infanzia di genitori e nonni. Il movimento coreutico, ludico formativo che abbraccia i giochi di una volta, fatti ,quasi sempre, nella strada sotto casa. La danza che abbraccia giochi che nella loro semplicità, offrono occasioni preziose per imparare il rispetto delle regole, sviluppare la collaborazione, stimolare la fantasia. Quei giochi fatti quasi sempre su una strada che nei miei occhi arrivava al mare . “Quel mare che parla con parole lontane, dice cose che nessuno sa. Soltanto quelli che conoscono l’amore possono apprendere la lezione delle onde, che hanno il movimento del cuore “.(Romano Battaglia) . La tecnica della danza portata in riva al mare . “Sono nata in riva al mare . “La prima idea del movimento e della danza mi e’ venuta di sicuro dal ritmo delle onde.” (Isadora Duncan) . Due temi racchiusi in uno, oggetto di una danza che rimane nel suo alveo naturale che è quello culturale e artistico. Ringrazio tutto il mio staff che mi ha aiutato in questo difficile lavoro: Marta Scarsella, Rachele e Patrizio Ratto, Francesca Ferretti, Giulia Capoccia, Valeria Andreolini, Silvia Mantovani.”