APERTURA ANTICIPATA PER BAR, RISTORANTI, PARRUCCHIERI ED ESTETISTI. APERTURA E SICUREZZA VIAGGIANO INSIEME.
Dal 18 maggio 2020 bar, ristoranti, parrucchieri ed estetiste dovrebbero tornare a lavorare. Linee guida e protocolli di sicurezza sono stati indicati per ogni attività dall’Inail e dall’Istituto Superiore di Sanità per riaprire nella massima sicurezza.
Conte ha dato l’Ok all’autonomia delle regioni per la fase 2, con aperture differenziate in base alle regioni. Mentre il Piemonte e la Lombardia dovranno aspettare ancora, nel Lazio l’apertura anticipata delle attività sarebbe possibile grazie alla situazione sanitaria positiva. I nuovi casi di contagio, nelle ultime 24 ore sono appena 22, registrati solo a Roma e provincia, nelle altre province laziali non si registrano positivi, neanche decessi. (dati al 12 maggio 2020).
Il presidente Nicola Zingaretti conferma che le scelte saranno fatte in base alle curve epidemiche per non vanificare quanto fatto finora: “Sicurezza e aperture andranno di pari passo, stiamo costruendo con gli operatori regole chiare”. Martedì 12 maggio ha firmato un’ordinanza con cui ha autorizzato le attività commerciali sospese ad eseguire gli interventi necessari alla predisposizione delle misure di prevenzione e contenimento del contagio finalizzate alla riapertura. Consentendo l’accesso alle strutture e agli spazi aziendali esclusivamente al personale impegnato in attività di manutenzione, ristrutturazione, montaggio, pulizia e sanificazione, nonché a operatori economici ai quali sono commissionate tale attività e che, pertanto, devono rientrare tra quelle non sospese. I suddetti interventi sono consentiti anche ai gestori di strutture e circoli sportivi, allo scopo di eseguire gli interventi necessari ad assicurare lo svolgimento di attività sportiva individuale nel rispetto del distanziamento fisico dei singoli atleti.
Le linee guida verranno inoltre integrate con gli orari di apertura delle attività commerciali, artigianali e produttive eventualmente stabilite dai sindaci dei comuni di riferimento. A Roma la sindaca Raggi ha stabilito che aperture e chiusure sono spalmate in fasce orarie e scaglionate. Gli alimentari, i supermarket e i panificatori dal lunedì al sabato possono osservare una delle seguenti fasce orarie di apertura e di chiusura: apertura entro le ore 8.00 chiusura entro le ore 15.00; apertura entro le ore 8.00 chiusura dopo le ore 19.00 ed entro le ore 21,30. Parrucchieri, estetisti e internet point, potranno aprire dal lunedì al sabato nell’intervallo dalle ore 11.00 alle ore 11.30 e chiudere dopo le ore 19.00 ed entro le ore 21.30.
Nessuna garanzia invece sul fronte economico per le attività produttive che al momento di trovano ad affrontare la spesa aggiuntiva per la messa in sicurezza dei locali e dei dispositivi di protezione previsti dal protocollo per poter riaprire. Le uscite sono certe, gli incassi meno, tutto dipenderà da come risponderanno i cittadini alle nuove norme di comportamento. Superata la paura? Ricordiamo che per le aziende nel comune di Ladispoli entro lunedì 18 maggio è possibile prenotare il rimborso per le spese sostenute per l’acquisto di dispositivi e strumenti di protezione individuale per contrastare l’emergenza Covid-19.
di Barbara Pignataro