Emergenza neve: grazie a Carabinieri, Polizia Stradale, Vigili del Fuoco, Guardie Provinciali, Polizia Locale, Protezione civile e volontariato comunale Abbiamo seguito con la doverosa attenzione del cronista il lavoro di quanti, e sono tanti, si sono impegnati per garantire con il loro personale apporto istituzionale e volontario tranquillità e sicurezza alle famiglie della nostra comunità. Eccoci allora qui alla tastiera a scrivere un pezzo per ringraziare e riconoscere a tutti, indistintamente, quanto hanno fatto per tutti noi. L’eccezionale nevicata della scorsa notte ha fatto scattare un’allerta meteo comunale, come era doveroso che fosse, ed il Sindaco ha messo in campo tutte le forze comunali disponibili sul territorio per fronteggiare una importante emergenza. In uno dei numerosi comunicati diramati da piazza Risorgimento leggiamo “Protezione Civile, Camassa e Multiservizi Caerite stanno pattugliando il territorio per cercare di *ridurre al minimo i disagi*.Enel sta intervenendo alla *Boccetta per risolvere il guasto*. A breve la linea dovrebbe essere ripristinata.Si invitano i cittadini a *Restare a casa e a non muoversi con l’automobile *se non per spostamenti strettamente necessari.Attualmente è aperta soltanto la *FARMACIA N. 5 – via Settevene Palo, 81F* con il seguente orario *8.30-13.00-16.00 – 19.30**PER EMERGENZE**334/6161229**329/4104166**06/9941107**Alessio Pascucci*”. Come già detto, abbiamo scelto a caso uno dei tanti comunicati costantemente diramati da fonti di palazzo. In un’altra nota abbiamo letto di ringraziamenti del sindaco Pascucci (noi ci associamo a tali ringraziamenti) alla Polizia Locale, alle Guardie Zoofile ed alla Protezione Civile per lo slancio nel loro costante impegno nelle ore cruciali in cui la neve ha trasformato Cerveteri in una cartolina da fiaba, ma con tanti forti disagi in agguato da fronteggiare, in particolare nelle frazioni.Ci sentiamo di ringraziare adeguatamente, opportunamente e doverosamente anche le forze dello Stato che hanno vegliato sulla sicurezza della comunità. Grazie ai nostri Carabinieri della stazione di via Sandro Pertini, grazie ai Carabinieri della stazione di via dei Gerani a Campo di Mare, grazie ai Carabinieri del Gruppo Radiomobile della Compagnia di via San Gallo a Civitavecchia, grazie al Comando Provinciale dei Carabinieri e grazie al Comando di Gruppo dei Carabinieri di Ostia per l’intenso lavoro svolto dagli uomini dell’Arma, unitamente alle altre forze poste al coordinamento delle amministrazioni comunali. Un grazie colmo di gratitudine anche ai Vigli del Fuoco della Caserma di Marina di Cerveteri. Grazie agli uomini della Polizia Stradale della sottostazione di Cerveteri-Ladispoli, e grazie agli uomini in divisa delle Guardie Provinciali. Tutti hanno messo in campo uomini e mezzi che hanno lavorato instancabilmente per fronteggiare una eccezionale situazione climatica con temperature freddissime e, a dire dei meteorologi, non è finita qui.Dopo la nevicata: concludiamo con alcuni consigli utili relativi al pericolo ghiaccio del nostro concittadino Piero Moscardini, noto esperto internazionale di emergenze fronteggiate dalla Protezione civile italiana nel mondo: “Ricorda che, dopo una nevicata, è possibile la formazione di ghiaccio sia sulle strade che sui marciapiedi.Presta quindi attenzione al fondo stradale, guidando con particolare prudenza; se ti sposti a piedi scegli scarpe antiscivolo per evitare cadute e scivoloni quindi muoviti con cautela e con braccia libere da pesi cose evita di portare in mano cose inutili..scivolando non ti potresti nemmeno poggiare.
Per chi guida
La distanza di sicurezza non ha a che fare direttamente con l’efficienza dell’auto, ma è comunque una voce utile: scarsa visibilità e ridotta aderenza sono inconvenienti tipici della brutta stagione e specie con una nevicata. Meglio quindi mantenere una distanza di sicurezza dal veicolo che ci precede ancora più ampia di quanto non si dovrebbe. Se non lo ricordate, sappiate che in caso di frenata su strade ghiacciate la distanza che percorre un’auto che viaggia a 50 km/h è doppia. Se affacciandosi alla finestra non si vede null’altro che bianco è il caso di soffermarsi a pensare se davvero vale la pena uscire con l’auto e sottovalutare le insidie che neve e ghiaccio nascondo. Ciò non significa blindarsi in casa ma essere consapevoli che potremmo non essere adeguatamente equipaggiati”.
Alberto Sava