La “LIBERA VOLLEY” continua nella sua corsa per raggiungere quello che è l’obiettivo della stagione sportiva 2016/2017: la finale del girone “Silver” del Torneo del Tirreno, manifestazione ove partecipano 13 squadre di Ladispoli, Valcanneto, Cerenova, Civitavecchia, Oriolo Romano e Anguillara Sabazia.
Nell’ultima gara delle qualificazioni, la squadra ladispolana si piazza saldamente al secondo posto di quelle aventi diritto a disputare il girone “Silver”, vincendo nettamente per 3 a 1 contro il Valcanneto Due.
I parziali: 25 a 20 nel primo set e 25 a 23 nel secondo set aggiudicati dalla “LIBERA VOLLEY”; 21 a 25 per il Valcanneto Due nel terzo set; Il quarto set termina 25 a 13 per la squadra di casa che ha creato intorno all’impianto sportivo di via Varsavia un alone di invincibilità.
Lo spettatore ha assistito a una bella gara, combattuta con muri vincenti da ambo le parti, con battute pungenti e con recuperi da urlo.
Chi era presente si è divertito anche nel notare che pur se il mister Simone Baiano ha modificato la formazione di base facendo giocare, nell’arco di tutti e 4 i set, tutti gli atleti a sua disposizione, nulla è cambiato per l’impegno profuso da ognuno e soprattutto nulla è cambiato nella tecnica e nelle strategie sia di attacco sia di difesa, confermando così che ormai l’intero gruppo è diventato una squadra.
Stefano Lucarini, uno degli atleti con più esperienza della Libera Volley, commenta:
“Nella mia carriera ho militato in diverse squadre come atleta ma anche come tecnico e dirigente, per quali riservo un ottimo ricordo. Nella Libera Volley noto un qualcosa che mi sta facendo riaccendere la passione sempre di più, giorno dopo giorno. E’ la voglia di divertirsi; tutti gli atleti partecipano agli allenamenti e alle gare, pur essendo consapevoli dei propri limiti e delle differenze esperienze esistenti tra gli stessi, senza aver timore di incontrare sul campo avversari di capacità tecniche superiori. Ritengo molto interessante e valido il progetto proposto dalla società: “l’atleta” al centro di tutti gli interessi al di là di obiettivi stereotipati che spesso vedono più interessate le società che il mondo dello sport. Il rispetto e l’attenzione per l’“atleta”, inteso come centro per l’interesse, si sente nell’aria come si entra in palestra e sono sicuro che con questa mentalità la Libera Volley molto presto potrà raggiungere traguardi di ottimo livello con grandi risultati sia dal punto di vista umano che societario.”
In attesa del calendario della seconda fase del torneo, diciamo grazie alla LIBERA VOLLEY poiché è anche grazie ai suoi successi, che negli ultimi tempi nel mondo sportivo della nostra città, si parla sempre di più di pallavolo.