Si ricomincia. Dopo la pausa estiva, il riposo e la pianificazione stagionale, la “LIBERA VOLLEY”è pronta con le sue squadre a dar battaglia: gli obiettivi tra il settore femminile e quello maschile sono gli stessi come lo stesso è lo spirito votato prima di tutto al divertimento e all’aggregazione.
Ascoltiamo le parole di due dirigenti operativi della “LIBERA VOLLEY”.
“L’anno sportivo appena trascorso, il primo della “LIBERA VOLLEY” – afferma il Direttore Sportivo Giuseppe Pizzimenti– è stato straordinario. Abbiamo avviato alla pratica della pallavolo, nei settori del super-minivolley e del minivolley, oltre 50 bambini/e e ragazzi/e mentre con gli atleti senior siamo approdati alla finale del girone “Silver” del torneo misto denominato “Tirreno”, grazie a una serie positiva di 14 vittorie consecutive.
Stiamo per ricominciare una nuova stagione e nuovi e ancor più straordinari saranno gli impegni sportivi della “LIBERA VOLLEY”.
Il programma sportivo prevede la nostra partecipazione nei seguenti campionati: 3^ Divisione Maschile FIPAV, 3^ Divisione Femminile FIPAV, torneo misto amatoriale “Tirreno”, Under 12 Femminile, Under 13 Maschile, Under 13 Femminile, Under 14 Maschile e Under 14 Femminile concentramenti di super-minivolley per bambini e bambine dai 6 agli 11 anni.
I nostri obiettivi ormai sono conosciuti da tutti coloro che ci seguono e che apprezzano i nostri sforzi: mettere al centro di ogni interesse gli atleti, seguirli nella loro crescita sportiva e personale, condividendo con loro gioie, speranze, vittorie, sconfitte, partecipazione, umiltà e batticuore. Quel batticuore che è impresso in ognuno di noi e che sempre ci farà amare questo nobile sport.”
Non potendo fare a meno di sottolineare l’entusiasmo che circola nell’ambiente della “Libera Volley”, abbiamo chiesto al Direttore Tecnico Claudio Del Pesco notizie sull’organico tecnico della “Libera” .
“All’inizio della nostra avventura eravamo consapevoli che per crescere dovevamo destinare molte energie alla selezioneed alla formazione degli allenatori. Essi dovevano essere qualificati, educatori, motivatori, organizzatori e innovatori. Dovevano essere uomini e donne in grado di migliorare al massimo le potenzialità del singolo atleta e del gruppo nelle diverse performance fisiche, psichiche, tecniche, tattiche e agonistiche.
Allenatori, quindi, capaci di rilevare le carenze dei propri giocatori e giocatrici, aiutandoli/le ad eliminarle o ridurle.
Con soddisfazione possiamo affermare che tutti i nostri allenatori (con i loro curriculum pubblicati sul sito della società www.liberavolley.it), posseggono le doti che ho appena citato.
Come si può notare, è uno Staff tecnico di tutto rispetto, che si impegnerà avendo bene in mente quello che è l’obiettivo primario della nostra società: l’atleta. L’Atleta che impara a palleggiare e a fare il bagher; l’atleta che diventa un giocatore o una giocatrice di pallavolo, senza trascurare però il gioco. E in effetti per noi dirigenti della “LIBERA VOLLEY”, il gioco è il mezzo più semplice per il raggiungimento degli essenziali obiettivi pedagogici e per proporre lo sport come abitudine di vita e non un mondo riservato ai campioni”.
E noi, in attesa che l’Ufficio Sport del Comune di Ladispoli assegni le Palestre, saremo pronti a seguire le performance delle squadre maschili e femminili della “LIBERA VOLLEY”, e nel frattempo auguriamo un sentito “in bocca al lupo”.