APERTO UN FASCICOLO DI INDAGINE ALLA PROCURA DI CIVITAVECCHIA SUL FENOMENO CHE HA INVESTITO IL PAESE RIVIERASCO DEL LAGO DI BRACCIANO
di Graziarosa Villani
La giustizia fermerà la Madonna di Trevignano? La risposta, almeno per il momento, è sì. Assediata dai cronisti, additata dai trevignanesi, messa sotto accusa dalle tv l’associazione Madonna di Trevignano annuncia la sospensione degli incontri di preghiera sul campo con vista lago “fino a data da destinarsi”.
Gisella è fuggita. Alla Procura della Repubblica di Civitavecchia un pubblico ministero indaga. Dopo la denuncia di alcune trevignanesi e depositata ai carabinieri della stazione di Trevignano dall’investigatore privato Andrea Cacciotti risulta un fascicolo di indagine aperto ma se ci siano stati reati lo dovrà ravvisare lo stesso giudice. Potrebbero profilarsi ipotesi di reato come appropriazione indebita riguardo eventuali incameramenti di donazioni all’associazione ma anche reati di danno ambientale riguardo il mancato abbattimento del manufatto (una tettoia) sul campo di preghiera raggiunto da un’ordinanza di demolizione.
Ma anche se, come si è detto, la macchina della giustizia è partita il popolo dei fedeli di Gisella non si ferma. Sono in molti a credere che davvero ogni tre del mese lei veda la madre di Gesù e che questa le dia per l’occasione un messaggio. Sono in molti a credere che quanto la Madonna appare il Sole inizi a pulsare. Sono in molti a credere che sulle mani di Gisella siano cosparse le stimmate, che sul suo corpo compaiono scritte, che sia rimasta incinta ad opera dello spirito santo.
In questa vicenda a fare una figura non troppo ortodossa è stata la diocesi di Civita Castellana visto l’appoggio dato all’epoca delle prime apparizioni dal vescovo Romano Rossi. Ma ora l’indagine previa disposta dal nuovo vescovo Marco Salvi tenderà a riportare tutto entro i ranghi fino a confermare o smentire che quello sulla madonnina piangente è sangue di maiale come qualcuno ha detto.
E mentre tutti indagano il popolo mormora, addita e addirittura compone sul fatto musiche. E’ il caso di un “cantautore immaginato” che ha pubblicato su You Tube un brano musicale dal titolo Madonna di Trevignano che compare al primo posto nella indicizzazione. Fa un po’ in stile romanesco e con sottofondo di un forte vento il punto sulla situazione. Tutto ciò però è segno che nessuno, ormai, potrà fermare la Madonna di Trevignano, nemmeno la giustizia.
