IL 19 MARZO SI CELEBRA LA PATERNITÀ E IL SUO PROTETTORE SAN GIUSEPPE PATRONO DELLA CITTÀ DI LADISPOLI, DOVE TORNA LA TRADIZIONALE PROCESSIONE.
San Giuseppe, festeggiato il 19 marzo è protettore dei padri di famiglia e patrono della Chiesa universale, lo divenne attraverso le parole di papa Leone XIII che racchiudono il significato di questa ricorrenza.
Poiché la celebrazione di San Giuseppe coincide con la fine dell’inverno in alcune località si procede ancora all’accensione del tipico falò, un rito di purificazione agraria effettuato nel passato pagano. In questa occasione si bruciano i residui del raccolto sui campi, ed enormi cataste di legna vengono accese nelle piazze intonando inni a San Giuseppe. E si preparano le frittelle, ogni regione le sue, come dolce della festa.
A Roma è il bignè di San Giuseppe, dolce fritto e ripieno di crema il Re della giornata! Festeggiare il Santo per il popolo romano, che affettuosamente lo definisce “frittellaro” era un appuntamento speciale alla chiesa di San Giuseppe dei Falegnami al Foro Romano dove si festeggiava il santo – padre putativo di Gesù – con riti solenni, processioni e i famosissimi banchetti di bignè fritti. Musica, balli e stornelli per una festa solenne di cui oggi gustiamo solo i bigné.
San Giuseppe è il Patrono della Città di Ladispoli, torna quest’anno la tradizionale processione, organizzata dalla Pro Loco, che si snoderà lungo le vie cittadine con arrivo a piazza Rossellini per le 16.30 dove sarà celebrata la messa in onore del Santo Patrono da Monsignor Gianrico Ruzza.