Giulia ci racconta il suo lavoro e la consegna dei farmaci.
“Una concezione di lavoro completamente diversa, dove lavorare acquisisce un significato più profondo”: con queste parole Giulia Pierantozzi racconta cosa significa lavorare per la Farmacia Sociale Salvo d’Acquisto.
Entrata nella “famiglia” a maggio 2024, Giulia spiega di cosa si occupa e cosa ha di particolare questa realtà: “Prima di conoscere la Farmacia Sociale Salvo D’Acquisto lavoravo in una farmacia a Roma. Inutile spiegare quanto siano diverse le due situazioni. La farmacia normale è un negozio in cui si vende e basta, mentre la farmacia sociale è molto altro. La cosa che più mi ha colpita è che il nostro lavoro non è orientato solo al profitto, ma la nostra è una missione che vuole andare incontro al cliente, alle sue esigenze e a quelle della collettività.
Quando ho conosciuto il dott. Marco Tortorici e i suoi progetti ho capito davvero che cosa significhi farmacia sociale: reinvestire sul territorio una parte del guadagno, per le persone, per l’ambiente e per tantissime iniziative che si sono svolte e che si svolgeranno in futuro, contribuendo a sostenere altre importanti realtà. In particolare, quella che mi ha maggiormente stupita è quella del Premio Salvo D’Acquisto 2024: un’idea affascinante che ha avuto un grande successo ed ha portato tante soddisfazioni. E’ stata un’esperienza bellissima”.
“L’impegno che tutti noi mettiamo nell’aiutare il prossimo – spiega Giulia – è quello che qui mi fa sentire come se non fossimo solo a lavoro, ma in una sorta di realtà parallela. A livello lavorativo poi, riceviamo il 30% in più sullo stipendio e il clima di collaborazione, creato grazie al dott. Marco ed al suo modo di affiancarci, ci fa trascorrere la giornata con il sorriso, sapendo di far parte di una squadra, dove ognuno fa la propria parte ma aiutandoci e supportandoci l’uno con l’altro.
Io qui mi occupo principalmente delle consegne a domicilio di farmaci e della gestione della pagina Instagram della farmacia. Per quanto riguarda le consegne, portiamo a casa di chi ne ha bisogno farmaci e parafarmaci su prenotazione. Il servizio in particolare è rivolto alle persone che hanno difficoltà nel deambulare o nello spostarsi, ma anche per chi non riesce a raggiungerci facilmente da Ladispoli o da Cerveteri. Posso dire che questa esperienza mi sta davvero arricchendo molto, il che è importante soprattutto per noi giovani, che abbiamo modo di esplorare, crescere e conoscere”.