“Le donne devono essere nude per entrare nei musei?”
di Fabio Uzzo
La Donna , la sua figura spirituale e materiale si è saputa affermare pian piano nel mondo dell’arte. Il nudo femminile, le sue morbide linee, in un sottile equilibrio tra armonia e bellezza, tra erotismo e sacralità.
Possiamo dire che l’arte figurativa contemporanea è riuscita attraverso un percorso Culturale lento ad esaltare la figura femminile come centro universale di creazione e di emancipazione. Anche il Cinema, il Teatro, La scuola, i mass-media hanno contribuito a questo processo di “Rinascita” di uguaglianza, di rispetto e di “Amore”. Chi è entrata in crisi è la figura maschile, che si è chiusa in se stessa, perdendo quelle sicurezze che nel corso dei secoli aveva fatto valere, come forma di potere e di controllo. A differenza degli uomini, le donne sono andate avanti e, questa situazione di forte disagio nel campo artistico è divenuta terreno fertile per la creatività, dando luogo a veri e propri filoni artistici che rappresentano realisticamente la situazione.
A Cerveteri La Galleria inQuadro, ha colto questa necessità espressiva tanto da essere descritta come la “Galleria delle Donne” per gli innumerevoli progetti culturali legati e interconnessi col mondo al femminile dal punto di vista artistico. Cogliendo la necessità, l’urgenza di fare esprimere artiste Donne ed Artisti Uomini su una tematica così importante, così determinare e necessaria. Si, necessaria per creare e diffondere una nuova consapevolezza incentrata sul sottile e delicato rapporto fra la Donna con gli Uomini, la Società, il Lavoro, l’Ambiente, la Spiritualità.
Mostre come Donna a Confronto, prima e seconda edizione, Donna Allo Specchio, Visibile e Invisibile, mostre personali di tanti artisti del territorio che l’anno rappresenta in diversi aspetti proponendo lavori costruiti sul nuovo concetto di Donna Moderna, ci danno conforto per il lavoro svolto e portato avanti con criterio in questi anni. Un lavoro che prosegue con la mostra di Bruno Maietta, che si terrà a marzo nella Biblioteca Comunale a Cerveteri dal titolo “Donne in cerca d’amore” con dei quadri di notevole impatto emotivo, ma anche di rinascita e di speranza attraverso un percorso personale di autodeterminazione verso il futuro.