Comitato società civile di Italia viva Cerveteri
Cerveteri – “Se tre indizi fanno una prova dobbiamo dire che abbiamo la prova provata dell’incompetenza e dell’immobilismo che questa amministrazione di Cerveteri è stata capace di produrre nel solo ultimo mese. Come sappiamo l’ Assessorato alle politiche sociali della Regione Lazio mette a disposizione finanziamenti ai comuni per poter dare servizi alle fasce più deboli della popolazione. Con la condizione che i comuni più piccoli collaborino insieme. Cerveteri è il comune capofila e responsabile quindi delle procedure amministrative del distretto sanitario del nostro territorio, che comprende anche il comune di Ladispoli. Bene. Ora apprendiamo che le procedure per accedere ai finanziamenti per il 2021 non sono state correttamente seguite dal comune capofila (Cerveteri) e si rischia il commissariamento. E le famiglie che “contato” sull’aiuto di quei fondi rischiamo di perderli con conseguenze inimmaginabili. Di fronte a queste confusioni il Sindaco sembra Biancaneve caduta dalle nuvole mentre l’Assessore alle Politiche Sociali Cennerilli, diretta responsabile della tematica, è scomparsa dal dibattito politico. Sarebbero sacrosante e opportune le dimissioni dell’Assessore Cennerilli.
A poco valgono le scuse del Sindaco che si aggiungono a quelle effettuate a ripetizione durante l’Audizione della delegazione della Città di Cerveteri, del 14 Gennaio scorso, per la presentazione del dossier di candidatura a Capitale italiana della Cultura 2022. Durante l’audizione, che vi invitiamo a visionare in quanto ancora presente sui social, i nostri rappresentanti appaiono come volenterosi dilettanti allo sbaraglio non solo per gli infiniti errori tecnici, peraltro anche scusabili, ma per la puerilità degli argomenti proposti totalmente distanti da quanto richiedeva il contesto istituzionale.
Noi non ci riconosciamo in alcun modo con questa Amministrazione costituita essenzialmente da ragazzi che giudichiamo benevolmente “volenterosi”. Ma questo non basta. Si stanno commettendo errori su errori, sbagli su sbagli e la nostra cittadina è peggiore di quando hanno iniziato a governarla circa 8 anni fa. Cerveteri ha necessità di persone capaci ed esperte che non solo si impegnano ma che riescono a portare a termine i progetti e creare un reale sviluppo. Noi come Italia Viva stiamo lavorando per presentare un nuovo progetto ed a una nuova visione della nostra città e del nostro territorio. Vi terremo aggiornati”.
Consigliere Comunale di Cerveteri e Promotore del Comitato civico Italia Viva
Maurizio Falconi