Come raccontare una storia attraverso una fotografia.
Trentaquattro anni, fotografo innamorato del paesaggio e del mare di Ladispoli. Un animo sensibile e paziente. In pochissimo tempo ha creato una community di oltre 35.000 persone ed ha esposto le sue foto in Francia, USA, Roma e Ladispoli.
Ciao Jonathan, iniziamo con una tua breve presentazione e una sintesi delle mostre a cui hai preso parte che sono già moltissime in Italia e all’estero.
Una breve presentazione è un po’ complicata, diciamo che la vita mi ha portato a girare molto e che sono un ragazzo molto curioso. L’approccio alla fotografia come lavoro è iniziato un po’ per gioco: alcuni amici mi hanno spinto a pubblicare i miei scatti sui social e piano piano, foto dopo foto, sono arrivato a dove sono ora!
Negli anni i numeri sono esplosi creando una community di oltre 35.000 persone tra Facebook e Instagram. Le foto hanno iniziato a generare tanto successo come migliaia e migliaia di likes e i profili social ora generano milioni di visualizzazioni l’anno!
Poi nel mondo “reale” sono arrivate le mostre che con il tempo sono anche aumentate!
Solo nell’ultimo anno le mie foto sono state esposte in Francia, negli Stati Uniti, a Roma e anche a Ladispoli a distanza di 4 anni dall’ultima mostra ladispolana. Nel futuro sono previste altre mostre anche all’estero, ma sono tutti progetti ancora in divenire!
In molti hanno potuto apprezzare ed osservare i tuoi scatti sia attraverso i social sia dal vivo durante le mostre, che emozioni ti dà?
Esporre le mie foto dei tramonti di Ladispoli -e non solo tramonti- è sempre un’emozione grandissima. Non sono nato in questa città, ma ci vivo e la considero un po’ come la mia casa. Poter mostrare la bellezza del posto in cui vivo attraverso le mie fotografie è un vero privilegio. Sapere di trasmettere le emozioni del nostro mare a persone che vivono a migliaia di chilometri di distanza è qualcosa di molto bello. Mi sento grato per l’opportunità di poter condividere la mia arte e la mia passione con altre persone e mi fa felice sapere che le mie foto possano ispirare emozioni e pensieri positivi in chi le guarda.
Stai organizzando qualcosa in casa a Ladispoli?
Si qualcosa che bolle in pentola c’è sempre! Posso dirti che sto lavorando su qualcosa di grande in casa a Ladispoli e che mi sto impegnando per organizzare un evento speciale prima dell’estate. Tuttavia, preferisco non rivelare ancora troppi dettagli, ma posso assicurarti che sarà un evento stupendo e ricco di belle cose!
Da quanto lavori nel campo della fotografia e com’è nata la passione verso questo lavoro?
La fotografia è una passione che nasce da dentro, una scintilla che diventa fuoco. Nel mio caso, la passione per la fotografia è stata coltivata fin da bambino, grazie all’influenza di mia madre. Fin da piccolo, infatti, ho iniziato a sperimentare con la macchinetta analogica, scattando foto ai paesaggi che mi circondavano durante le vacanze in famiglia. Nonostante le rimostranze di mia madre, che avrebbe preferito qualche scatto in più della famiglia, la passione per la fotografia paesaggistica e tramontistica è cresciuta piano piano, fino a diventare una parte integrante della mia vita. Oggi, la fotografia non è solo una passione, ma anche un lavoro, una professione che mi rende felice ogni volta che scatto una foto. Per me, la fotografia è molto di più che semplicemente scattare una foto: è la possibilità di catturare un momento unico e irripetibile, di raccontare una storia attraverso un’immagine. In fondo, la fotografia è come la vita stessa: un’emozione che nasce dentro e che va coltivata con cura, giorno dopo giorno.
La fotografia paesaggistica richiede impegno e competenze specifiche…
La fotografia paesaggistica e tramontistica richiede passione e amore, ci vuole un occhio attento e una grande sensibilità per catturare le meravigliose sfumature del cielo durante il tramonto. Bisogna avere un grande rispetto e un profondo legame con la natura e con il mondo che ci circonda. Ci vuole anche una buona dose di pazienza. Bisogna essere disposti a aspettare per ore, ma spesso anche giorni, se necessario, per catturare il momento perfetto, l’illuminazione giusta o l’atmosfera desiderata. Il risultato finale è spesso un’opera d’arte mozzafiato, capace di trasmettere l’essenza del paesaggio e la bellezza del cielo al momento del tramonto. Una fotografia ben realizzata può regalare emozioni intense e ispirare profonde riflessioni sulla vita. spesso le foto sono una testimonianza indelebile della bellezza e della grandezza della natura.
La scelta del soggetto: quale, come e perché?
Il tramonto è un momento particolare della giornata in cui il cielo assume colori intensi e suggestivi che possono suscitare emozioni intense. Rappresenta anche la fine della giornata e l’inizio della notte, un momento di transizione che simboleggia un cambiamento, un momento di svolta. Per me fare foto al tramonto è una forma di espressione personale, che mi permette di catturare e condividere la bellezza e l’atmosfera di quel momento con gli altri. Inoltre, è una forma di comunicazione non verbale attraverso cui posso esprimere i miei pensieri e le mie emozioni in modo visivo. È una parte di me, che catturo in ogni foto e che condivido con piacere al mondo.
