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«Siamo alle solite. Di nuovo un articolo in cui parla della dichiarazione della signora Piraino Agnese Maria Concetta, moglie del dottor Paolo Borsellino e di nuovo una dolosa modifica della realtà a proprio uso e consumo. Come si evince dal “Verbale di assunzione di informazioni” del 18/08/2009 la dichiarazione è diversa. Come al solito a qualcuno fa comodo omettere il riferimento ai colleghi. Questa è la dichiarazione integrale desunta dagli atti: “Ricordo perfettamente che il sabato 18 luglio 1992 andai a fare una passeggiata con mio marito sul lungomare di Carini senza essere seguiti dalla scorta.
In tale circostanza, Paolo mi disse che non sarebbe stata la mafia ad ucciderlo, della quale non aveva paura, ma sarebbero stati i suoi colleghi ed altri a permettere che ciò potesse accadere. In quel momento era allo stesso tempo sconfortato, ma certo di quello che mi stava dicendo”. Roberto Greco
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