Poco più di un anno fa l’amministrazione realizzò i lavori di ripavimentazione del parcheggio di vicolo Pienza, alle spalle della stazione ferroviaria di Ladispoli, riaprendo alle automobili dei pendolari. Un intervento importante, dopo anni di trascuratezza, per riqualificare una delle aree più frequentate dai viaggiatori, da tempo dissestata e coperta di smottamenti. Interventi importanti come l’abbattimento di quelle alberature le cui radici avevano creato dissesti importanti sulla pavimentazione, rappresentando un pericolo per pedoni e veicoli. Gli alberi rimossi erano stato ovviamente reintegrati con specie più adatte al tessuto urbano. Purtroppo gli sforzi compiuti dal municipio con i soldi dei contribuenti di Ladispoli non sembrano aver fatto breccia tra i soliti incivili che continuano a gettare in terra e nella vegetazione limitrofa al parcheggio ogni specie di rifiuto. Dalle bottiglie di plastica alle cartacce, dai sacchetti dell’immondizie ai resti di cibo, per colpa di pochi la zona si sta trasformando sovente in una pattumiera a cielo aperto. Dove purtroppo gli abitanti del quartiere hanno visto scorrazzare topi ed insetti di ogni genere. Aggiungiamoci anche i ritardi negli interventi di taglio delle erbacce ed ecco delinearsi un brutto scenario per vicolo Pienza che invece rappresenta uno dei fiori all’occhiello della zona della stazione ferroviaria di Ladispoli. L’installazione delle telecamere anche nel parcheggio potrebbe essere un ottimo deterrente per coloro che gettano rifiuti in terra. Fermo restando che l’erba delle essere tagliata con maggiore frequenza dalle ditte incaricate. Sta arrivando la stagione calda, l’innalzamento delle temperature causerà la conseguente crescita della vegetazione, occorrono interventi immediati per non costringere pendolari ed automobilisti a camminare nella jungla.