IN AUTUNNO FRENIAMO LA CADUTA DEI CAPELLI CON LE ESSENZE!

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Nella stagione i cui cadono le foglie è tempo di prendersi cura della propria chioma con rimedi naturali di grande efficacia

Monique Bert – Naturopata

Prendersi cura dei capelli non è un vezzo moderno, bensì una pratica che affonda le proprie radici in tutte le culture antiche. La capigliatura ha sempre avuto un significato che va oltre le mode in quanto i capelli hanno molto a che fare con la nostra identità ed il bisogno di essere riconosciuti. Per la psicosomatica i capelli incarnano una grande varietà di simboli: forza, sessualità, il legame con gli altri, con il proprio sé e con la propria immagine. Ma perché i capelli cadono in autunno? La caratteristica principale del periodo autunnale è la trasformazione, l’eliminazione di scorie organiche e di pensieri nocivi. E la tristezza è l’emozione dominante che assolve ad una funzione importante che, se solo l’ascoltassimo, ci consentirebbe di rallentare e dedicarci a noi stessi. In questo quadro dunque, perdere un po’ più di capelli è del tutto normale. Ma se cadono abbondantemente, se sono troppo spenti ed aridi o troppo untuosi, forse c’è qualcosa che non va. La vita moderna ci impone ritmi che non ci appartengono, lo stress ci blocca il respiro, impedendoci così di lasciar andare ciò che deve essere lasciato, con ricadute sul nostro equilibrio psico-fisico e sui nostri capelli. Cosa fare? Ne parliamo con la naturopata Monica Bertoletti alias Monique Bert, ideatrice del gruppo fb Medicina Evolutiva, Naturopatia e Detox e coautrice Tiroide Approccio Evolutivo, gruppo fb creato dal dr Andrea Luchi.

“Nei passaggi stagionali il nostro organismo è più vulnerabile, e chi ha già problematiche organiche, potrebbe risentirne maggiormente – afferma la naturopata – Una caduta eccessiva di capelli potrebbe essere un sintomo di uno stato generale di sofferenza per il quale risulta necessario intervenire con un approccio a 360° in cui siano valutati stile di vita, alimentazione, aspetti emotivi ed esaminate eventuali carenze di nutrienti, squilibri endocrini, disglicemie, bassi livelli di vitamina D ecc. In attesa dell’appuntamento con il vostro terapeuta e dei risultati diagnostici, potete fare molto per i vostri capelli con i rimedi offerti dalla tradizione dell’aromaterapia, con impacchi e lozioni a base di oli vegetali ed essenze. Ne trarrete giovamento sia sul piano fisico che su quello psichico, perché, come ripetuto tante volte, gli oli essenziali sono sostanze potenti che agiscono su diversi livelli, e quando vengono assunti per via transdermica entrano velocemente nel torrente ematico”.

REGOLA AUREA: L’IGIENE

“Regola fondamentale è tenere pulito il cuoio capelluto, asportando polvere e sudore, con uno sciampo senza parabeni, né schiumogeni né siliconi: se non traspira, si irrita. A fine sciampo, per ristabilire la normale acidità del cuoio capelluto, si possono sciacquare i capelli con acqua e aceto, in diluizione 1:2. Un paio di volte la settimana, prima dello shampoo, i capelli andrebbero nutriti con un impacco.

IMPACCHI CON OLI VEGETALI 

Tra gli oli vegetali, l’olio di cocco, grazie all’acido laurico, ripara le fibre che compongono i capelli, lenisce infiammazioni, irritazioni e prurito. L’olio di monoitiarè è la mia versione preferita, originario di Tahiti: olio di cocco estratto dalla polpa essiccata al sole a cui viene aggiunto un fiore: la gardenia tahitiana. Ottimi sono inoltre olio di germe di grano e olio di argan, jojoba, mandorle dolci. Un olio poco noto è l’olio di dattero, spettacolare per proteggere e rinforzare la chioma.   IMPACCO: Una miscela con olio di germe di grano, un cucchiaio, jojoba, un cucchiaio, un tuorlo d’uovo, in posa per 20’, una volta a settimana, può fare miracoli per capelli aridi e avvizziti

IMPACCHI E LOZIONI CON LE ESSENZE

Gli oli essenziali da usare per impacchi, lozioni e sciampi vanno scelti in base alle caratteristiche del capello e della problematica. Tra questi sono ottimi l’olio di lavanda, salvia sclarea, timo, limone, sandalo e ylang-ylang. Qui di seguito le proporzioni per realizzare il vostro impacco e/o lozione:

Impacco nutriente – in 100 ml di olio a scelta fra quelli sopra, 20 gtt di olio essenziale. 1/2 volte a sett. Lozione – 5ml aceto di mele, 5 ml acqua, 7gtt di olio essenziale. Anche tutti i giorni

IMPACCO NUTRIENTE E RIVITALIZZANTE

Di impacchi ne esistono molte variabili. Ve ne suggerisco uno in cui giocano un ruolo fondamentale diversi oli essenziali, tra cui l’ylang-ylang estratto dalla Cananga Odorata, fortemente rivitalizzante ed utilissimo contro la caduta dei capelli e tutte le problematiche del cuoio capelluto:

100 ml olio mandorle dolci o un altro fra gli olii sopra suggeriti; 50 ml di olio di cocco; 10 ml di vitamina E; 21 gtt olio essenziale arancio dolce; 9 gocce olio essenziale di garofano chiodi; 9 gocce di olio essenziale di ylang ylang; 7 gocce di olio essenziale di limone.

Va applicato primo dello shampoo e lasciato in posa circa mezz’ora o anche una intera notte, svolgendo una azione nutriente, rinforzante e lucidante che renderà i vostri capelli più corposi e setosi.

Per chi non ha tempo e voglia di fare miscele può usare l’olio di Macassar. Anch’esso è estratto dalla Cananga Odorata, ricavato da successive distillazioni, e ha una composizione chimica più limitata. Ha un’azione molto rapida sui capelli sfibrati, secchi, sottili, con doppie punte, nutre, idrata, ristruttura e dona loro corpo e volume. Attenzione però: l’olio essenziale di YlangYlang è controindicato durante la gravidanza, l’allattamento e nell’infanzia.

ESSENZE CHE AMANO I CAPELLI

Qui una breve carrellata delle proprietà delle essenze su citate utili per la salute della capigliatura:

OE di Lavanda vera, antinfiammatorio, cicatrizzante, indicato per molte affezioni cutanee come acne, arrossamenti, micosi, forfora. Possiamo aggiungerlo a qualsiasi altra miscela con altri olii.

OE di Limone, antibatterico, antivirale e antimicotico, giova in caso di eccesso di sebo e forfora, riduce il prurito e regola la produzione sebacea. In tali casi urge anche una detox epatica personalizzata. 

L’OE di Salvia Sclarea: è un riequilibrante con azione simil estrogenica, indicato in caso di seborrea, caduta dei capelli, capelli grassi, ipersudorazione.È controindicato in gravidanza e in caso di patologie legate ad un eccesso di estrogeni.

OE di Sandalo antinfiammatorio, antisettico e ed è perfetto per cute e capelli disidratati, secchi, screpolati, nutre in profondità i capelli ristrutturandoli, anche per chi soffre di doppie punte. Possiamo aggiungerlo a qualsiasi altra miscela con altri olii.

OE di timo E’ antisettico, antiossidante, stimolante circolatorio e tonico nervoso: nella fragilità dei capelli aiuta le radici a nutrirsi meglio, grazie all’azione di miglioramento circolatorio. Aggiungiamolo allo sciampo sia per disinfettare il cuoio capelluto, contribuire al nutrimento dee capelli e rinforzarli”. 

a cura di Miriam Alborghetti