Le due personalità sono state accolte dal Comandante del 17° Stormo Incursori di Furbara Col. Gino Bartoli, dal vice Sindaco Andrea Bianchi e dal vice Presidente della Regione Lazio On. Daniele Lodori, mentre erano presenti il Colonnello Francesco Greco, capo ufficio comunicazione del Ministro Difesa, il Direttore Marittimo del Lazio e Comandante del porto di Civitavecchia Vincenzo Leone, il Presidente del Centro Radioelettrico Sperimentale Marconi Gianni Cancellieri, il Presidente dell’Ari Civitavecchia Mariano Mezzetti e la signora Laura Porciani, che ha donato al Comune il modello del monumento a Marconi realizzato da suo padre e dagli altri soldati prigionieri di guerra nel campo di concentramento in Inghilterra. Il prof. Livio Spinelli, che ha realizzato per il Comune il progetto del Parco della Scienza Marconi, ha donato al Ministro il libro “Il mio papà ha inventato la radio”, realizzato dagli studenti della scuola Carducci di Santa Marinella ed ha poi illustrato il museo della radio, inaugurato lo scorso ottobre e il progetto di ricostruzione della Torre Chiaruccia, distrutta dai nazisti in ritirata nel 1944, col contributo simbolico dei radioamatori di tutto il mondo che apporranno, su ciascuna pietra della torre, il loro nominativo radio.
Nell’occasione, il Ministro Trenta ha preso un impegno “Mio padre era un radioamatore – ha detto la parlamentare – e io sarò la prima a dare il mio contributo per la posa della prima pietra per ricostruire la torre”. Successivamente, gli ospiti hanno visitato la stazione radio Kenwood e, in questa giornata di festa per tutti i radioamatori del mondo, la principessa Elettra Marconi e il Ministro Trenta si sono messi in contatto via radio inviando i loro messaggi di saluto ai radioamatori in ascolto.
