L’allarme lo lanciamo con largo anticipo per evitare che poi sia troppo tardi. E’ un allarme che ci auguriamo sia raccolto da chi di dovere, una situazione che si può risolvere con semplice buon senso, accortezza e conoscenza del mondo dei tifosi di calcio che sovente sfugge alle regole della vita quotidiana. La questione riguarda la gara Ladispoli – Cassino, valida per la 35° giornata del Girone G della Serie D, programmata per domenica 14 aprile allo stadio Angelo Sale. Una partita a fortissimo rischio incidenti e, peraltro, fissata per il giorno clou della Sagra del carciofo, evento che richiama a Ladispoli sempre decine di migliaia di visitatori, controllati a vista da un nutrito schieramento di forze dell’ordine. L’Ortica chiede ufficialmente ai dirigenti dell’Unione sportiva Ladispoli di ottenere dalla Lega Dilettanti l’anticipo a venerdì 12 aprile della partita al fine di evitare che un match molto delicato per l’ordine pubblico non coincida con i momenti salienti della Sagra del Carciofo che vede polizia e carabinieri impegnati a garantire la sicurezza a migliaia di persone. Scriviamo questo appello perchè i nostri giornalisti hanno raccolto in queste ore sussurri, grida ed indiscrezioni che non lasciano presagire nulla di buono. E’ trapelato infatti che qualche testa calda avrebbe intenzione di trasformare Ladispoli – Cassino in una battaglia tra tifosi, addirittura si vocifera a mezza bocca che si organizzeranno riunioni clandestine tra ultras di varie squadre per accogliere “calorosamente” i sostenitori del Cassino. Con i quali, peraltro, ci furono alcuni problemi in occasione della partita del girone di andata all’arrivo dei tifosi del Ladispoli. La tifoseria del Cassino è notoriamente tra le più calde della Serie D, domenica scorsa ai tifosi ciociari è stato impedito di andare in trasferta a Latina visto che nel match di andata erano accaduti tafferugli tra le frange più estreme. Uno scenario molto preoccupante, peraltro gli spalti dello stadio Angelo Sale non garantiscono quella necessaria separazione tra tifosi di casa ed ospiti, già domenica scorsa gli ultras della Torres hanno provocato alcuni danni, distruggendo e lanciando in campo i seggiolini del settore a loro riservato. Ladispoli – Cassino non si può giocare nei giorni clou della Sagra del Carciofo, è necessario chiedere l’anticipo al venerdì, un giorno peraltro lavorativo che dovrebbe dissuadere i più facinorosi dall’organizzare agguati e momenti di tensione. E che soprattutto consentirebbe alle forze dell’ordine di poter presidiare massicciamente la zona dello stadio, garantendo la serenità a tutti coloro che vorranno andare a vedere una partita di calcio che si preannuncia molto bella e combattuta. Tempo per organizzare le cose esiste, L’Ortica continuerà a battere su questo tasto, Ladispoli – Cassino non si può giocare durante la Sagra del Carciofo. I segnali che arrivano non sono proprio incoraggianti, l’agguato ai tifosi del Napoli a Milano lo scorso dicembre, organizzato tra varie tifoserie, dovrebbe aver insegnato molto a tutti noi.