Tanto entusiasmo al concerto di chiusura della manifestazione diretta da Amarilli Nizza dedicato al genio di Giacomo Puccini nel centenario della sua morte.
Chiusura in bellezza grazie all’ardore e al sentimento di tre grandi interpreti e delle intramontabili musiche di Giacomo Puccini per “Nobili Arti in Nobili Terre in Musica 2024”. Il concerto di chiusura dedicato al grande compositore è stato accolto dal pubblico riunito nella chiesa Santa Maria Assunta di Anguillara con grande favore ed entusiasmo.
Tre famose voci del panorama lirico italiano, accompagnate al pianoforte dal maestro Leonardo Angelini, hanno saputo coinvolgere i tanti intervenuti.
Cristina Ferri si è confermata una interprete di grande sentimento. Amarilli Nizza si è prodotta con estrema bravura in alcuni dei suoi cavalli di battaglia, primo fra tutti “un bel dì vedremo” da Madama Butterfly, opera che ha segnato il suo debutto. La vocalità decisa e potente del tenore Fabio Serani ha avvolto il pubblico in un abbraccio. Apprezzata anche la presentazione di Paola Giovani. La chiesa madre di Anguillara, in cima al borgo, è stata investita da forti vibrazioni.
La manifestazione, ideata dalla Claudia Biadi Music Academy ed organizzata dal Comune di Anguillara Sabazia, Pro Loco Anguillara Sabazia con il contributo della Presidenza del Consiglio regionale del Lazio, ha dimostrato di saper fidelizzare il pubblico che, a sipario calato, ha manifestato disappunto per il venir meno di appuntamenti domenicali in musica divenuti in qualche modo familiari.
Ad assistere al concerto “Viva Puccini”, anche questa volta, molti turisti stranieri che hanno potuto in questo modo godere di un saggio del Bel Canto italiano riconosciuto dall’Unesco patrimonio immateriale dell’umanità.
“Sono felicissima del successo ottenuto, della grande partecipazione e del calore del pubblico che ci ha seguito con interesse e affetto” commenta Amarilli Nizza, direttore artistico della manifestazione. “Siamo soddisfatti del sostegno ricevuto dalle istituzioni – Comune di Anguillara Sabazia, Pro Loco e Regione Lazio – senza le quali non saremmo stati in grado di realizzarla. Speriamo di poter proseguire con la seconda edizione nel 2025. Nel frattempo siamo già pieni di entusiasmo e di idee per la stagione autunnale. La nostra associazione – anticipa – ha intenzione di istituire il premio “Claudia Biadi” che sarà a cadenza annuale e che verrà consegnato a celebrità che si sono distinte in campo artistico. Farà da cornice alla cerimonia di premiazione un concerto di musica lirico. Un grazie di cuore al pubblico che ci incoraggia a continuare sulla strada intrapresa nella direzione della promozione della cultura musicale e delle arti valorizzando un territorio che merita quale quello del lago di Bracciano”.