VERSO LA MONETA DIGITALE E LA FINE DELLA LIBERTÀ.
Intanto dal 30 giugno Pos obbligatorio: scattano sanzioni per chi non accetta pagamenti elettronici. Quella che sembra essere una cosa di poco conto rappresenta invece un ulteriore gradino verso il controllo totale. L’unica maniera possibile non una scelta individuale come prima.
Una cosa da sapere riguardo al pos obbligatorio è che non ci sono limiti di soglia sui pagamenti, significa che si può pagare anche solo il caffè con la carta. Le commissioni sui pagamenti sotto i 5 euro vengono rimborsate al 100%. Sopra i 1.999,99 euro, invece, è obbligatorio pagare con carta, visto che scatta il limite per le transazioni in contanti, soglia che verrà abbassata a 1.000 euro dal 1° gennaio 2023.
E non c’è momento migliore di questo per trasformare un popolo libero in una società fondata sui crediti sociali. Il denaro è sporco, veicola batteri e il virus ha velocizzato la diffusione dell’uso di quello elettronico contribuendo alla transizione tecnologica. Le persone sono favorevoli a tale cambiamento, come sono favorevoli alla lotta all’evasione, motivazione alla base dell’eliminazione del contante. Questo indicano.
Abbandonare la banconota di carta a favore della tesserina plastificata sembra comodo per alcuni ma non tutti vogliono rinunciare alla banconota in tasca perchè quando pagano con il bancomat si sono accorti di spendere di più, di perdere il controllo degli acquisti. Infine alla base del parere contrario c’è la diffidenza riguardo la gestione del traffico dati.
Abbiamo più volte illustrato il mondo che presentano, la nuova società del microchip, del buono spesa, delle celle in cui vivere in silenzio come bravi soldatini. Ogni ipotesi lanciata, apparentemente a caso, si è tradotta in realtà nonostante apparisse tanto mostruosa da non essere fattibile, un passo alla volta. Togliere il contante è un ulteriore step verso il controllo totale delle persone. Senza soldi in tasca non mangi, non ti muovi, sei braccato oggi dove tutto è privato, persino un bene comune come l’acqua ha un costo. E quando con un pulsante qualcuno deciderà di interrompere il circuito dei dati lo potrà fare e in un attimo non esisti più. Come le parole, uno scritto in digitale si modifica, scompare e con sé la memoria. E che fine fa chi non possiede un conto corrente o uno smartphone?