Continua l’azione di cittadinanza attiva nei comuni lacustri.
Dopo aver chiesto un tavolo di confronto ai propri sindaci sui temi delicati di salute e socio-economici, il Coordinamento dei cittadini di Bracciano, Anguillara Sabazia, Trevignano Romano e Manziana, ha inviato ai rispettivi consigli comunali una richiesta di mozione per l’abolizione delle certificazioni verdi Covid-19 a seguito della cessazione dello Stato di Emergenza, prendendo esempio da quanto avvenuto al comune di Bassano del Grappa. Infatti il comune veneto, a seguito dell’entrata in vigore del Decreto Legge n. 24 del 24 marzo 2022 e della fine dello stato di emergenza (il 31.03.2022) ha chiesto al Governo di abrogare le certificazioni covid-19 e di impedire per via legislativa l’utilizzo di tale strumento straordinario in via ordinaria (cfr. https://ilariabrunelli.wordpress.com/2022/03/26/bassano-dice-stop-greenpass/).
Ecco alcuni stralci della lettera inviata dal Coordinamento ai propri comuni:
“Ci rivolgiamo a Voi [consiglieri comunali] in quanto nostri rappresentanti nel territorio, considerato che le amministrazioni comunali e, nel nostro ordinamento democratico, la funzione di Sindaco quale responsabile del benessere e della salute della comunità che rappresenta, sono le istituzioni più vicine ai cittadini e alle loro necessità e bisogni, nonché il tramite più immediato per sottoporre a Stato e Regione eventuali nostre istanze. … E’ un momento grave per il nostro paese: la devastazione del tessuto sociale ed economico, nonché lo svuotamento dell’impianto giuridico e costituzionale, sta rovinando le relazioni economiche, culturali, sociali, umane…”
E’ in crescita il numero delle persone che sta aderendo al Coordinamento dei cittadini dei Monti Sabatini (email liberatuscia@protonmail.com), in linea con quanti non accettano più di vivere passivamente questo stato di cose, e che si appellano al primo cittadino per un confronto in merito.