UN VIAGGIO NELLA STORIA DELLA CINEMATOGRAFIA “SCOMODA” E CENSURATA.
Il cinema dalla parte degli ultimi (Porto Seguro) è un viaggio che attraversa più anni, a partire dalla nascita del cinematografo fino a giungere ai giorni nostri, il cui scopo è di dare rilievo a tutti quei film, tutte quelle storie che nel tempo hanno subito censure e divieti perché evidenziavano aspetti della società sgraditi ai governi: ovvero la visione del mondo da parte “degli ultimi”, dei poveri, dei diseredati, dei più sfortunati.
L’autore, Sergio Battista, vuole portare l’attenzione dei lettori su tutte quelle tematiche considerate “scomode” dai più, ma che rispecchiano una parte del mondo molto più ampia di quanto si possa pensare. Situazioni drammatiche, tragedie, sotterfugi e privazioni sono soltanto alcuni degli elementi che tanti registi, nel corso degli anni, hanno cercato di denunciare a una società indifferente, superando le ostilità pur dovendo accettare amareggianti compromessi, con la speranza di promuovere nel futuro un messaggio in grado di colpire gli spettatori, che possano riavvicinarsi a quell’umanità atavica insita negli uomini che molti autori ritengono oramai perduta.
Sergio Battista è nato a Roma. Ha conseguito la laurea in Scienze dello Spettacolo e il Diploma presso il Conservatorio di S. Cecilia. È un musicista professionista e un docente ed è, inoltre, fotografo di scena: in questo ambito ha avuto occasione di esporre in mostre fotografiche collettive e personali a Roma, Civitavecchia, Milano, La Spezia, Barcellona, Cordoba. Nel 2017 ha pubblicato per Cultura e dintorni Editore, il libro fotografico La voce delle donne – Considerazioni al femminile riguardo alla violenza di genere.