IL CAMPIELLO HA FATTO TAPPA A CIVITAVECCHIA

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Per la prima volta Civitavecchia ha ospitato il Premio che quest’anno compie il sessantesimo compleanno.

Lunedì 4 luglio presso il Porto storico di Civitavecchia, in una location da cartolina, è stata presentata la cinquina in corsa verso la vittoria dell’edizione 2022. Si è prestata bene la Fontana del Vanvitelli che naturalmente costruita in posizione sopraelevata si offre come un palcoscenico di grande effetto.

La conduzione dell’evento è stata affidata allo scrittore, medico e criminologo Gino Saladini e alla giornalista del TG 1 Micaela Palmieri. Sono riusciti con estrema maestria a coinvolgere il pubblico e a presentare gli autori che da subito si sono mostrati diversi e variegati.

La cinquina: Nova di Fabio Bacà (Adelphi), La foglia di fico di Antonio Pascale (Einaudi), Stradario aggiornato di tutti i miei baci di Daniela Ranieri (Ponte alle Grazie), Il tuffatore di Elena Stancarelli (La nave di Teseo), I miei stupidi intenti di Bernardo Zannoni (Sellerio).

L’evento è stato organizzato da Unindustria, Adsp e Il Campiello, con il patrocinio del Comune di Civitavecchia, della Fondazione CA.RI.CIV, il supporto delle aziende associate al porto Enel, Umana e Molinari, e delle associazioni locali Book Faces, Pro Loco Civitavecchia APS, FIDAPA BPW Italy e i licei Guglielmotti, Galilei e Stendhal che hanno coordinato l’accoglienza degli ospiti con un gruppo di studenti impegnati in un progetto di PCTO.

Il Premio letterario è stato istituito nel 1962 per volontà delle associazioni industriali del Veneto con lo scopo di valorizzare e premiare le opere di narrativa in italiano.

Durante la serata è stato ribadito più volte il punto di contatto tra fare industria, letteratura e porto. Si tratta della capacità di creare ponti, connessioni e relazioni tra persone. Un connubio di valori straordinario che apre la strada ad un impegno che porterà probabilmente nei prossimi anni il Campiello a tornare a Civitavecchia.

Stefania Zuccolotto, membro del comitato gestione Campiello, ha ringraziato in questo modo i partner organizzatori: “Grazie per aver ospitato il Premio in questa città meravigliosa. Il mare oggi unisce Venezia e Civitavecchia e siamo felici di essere qui a festeggiare il nostro sessantesimo compleanno e di presentare la nostra cinquina.”