Da Piazza del Popolo parte una campagna di liberazione nazionale.
ll 5 settembre a Roma ci saranno uomini e donne d’Italia nati liberi e che non vogliono cessare di esserlo. Intendono manifestare contro la proroga dello stato d’emergenza ipotizzata da Conte per il 31 dicembre 2020, rivendicare la libertà di scelta in campo sanitario e sopratutto vogliono difendere i diritti dei bambini. I loro bambini. Un appello affinché le mamme d’Italia difendano il loro ruolo è arrivato da Vittorio Sgarbi: “I figli sono delle madri, Mamme di tutto il mondo unitevi! Il 5 settembre a Roma! Credo sia giusto che le madri rivendichino di avere non solo fatto, non solo educato, ma di voler indirizzare i loro figli anche in dialogo con la scuola”. L’istruzione dei bambini è l’ulteriore criticità del momento, compromessa in nome di un’emergenza che i numeri non confermano. Una manifestazione il 5 settembre a Roma contro i palazzi del potere, la dittatura sanitaria, finanziaria e giudiziaria. Senza colore politico, solo unione d’intenti di un popolo libero e ribelle.