Un grande successo di pubblica e critica.E’ quello ottenuto dallo spettacolo Uno studio in rosso, tratto dal romanzo di Sir Arthur Conan Doyle, rimasto in scena al Teatro Ciak dal 31 gennaio fino al 17 febbraio nella splendida cornice del Teatro Ciak in via Cassia a Roma. Una location perfetta in cui le rappresentazioni dello Stabile del Giallo trovano la loro perfetta collocazione. In scena è andato Uno studio in rosso, la prima avventura del celebre investigatore Sherlock Holmes (pubblicata nel 1887) e anche il primissimo incontro tra lui e il Dottor Watson, sua spalla e voce narrante di ogni enigma che i due hanno risolto. Da questo episodio partirà la loro collaborazione, nata dalla mente e dalla penna di Arthur Conan Doyle. Da qui in poi, Sherlock Holmes metterà in mostra il suo acume e il suo infallibile metodo della deduzione, celebre tanto quanto il personaggio, per risolvere rompicapi e casi all’apparenza impossibili. Un talento naturale, diventato tra i protagonisti della letteratura inglese prima e mondiale poi. La trasposizione teatrale al Ciak di Roma è stata diretta da Anna Masullo con Alessandro Parise, Camillo Marcello Ciorciaro, Lorenzo Venturini, Mariachiara Di Mitri, Giovanni Carta, Massimo Cimaglia e Fabrizio Bordignon.
Ma al teatro Ciak lo spettacolo non si ferma mai, un altro grande appuntamento bussa alle porte. Il 23 e 24 febbraio andrà in scena OTTO DONNE E UN MISTERO di Robert Thomas, sul palco si esibiranno Anna Galiena, Debora Caprioglio, Caterina Murino, con la partecipazione di Paola Gassman. Molto intrigante la trama. È Natale, fuori nevica, i regali sono sotto l’albero, le luci e le note festose hanno invaso le stanze e su tutto si è appeso violentemente un profumo da donna. Di quale donna, delle otto che sfarfalleggiano in casa? Forse quella che ha pugnalato Marcel, tagliato i fili del telefono, trasformando una bella dimora di campagna in una prigione di paura. E quando il fiato è sospeso, alla fine sotto quel profumo di donna si scopre un gran puzzo di morte. C’è un mistero e intorno a esso… otto donne. La struttura drammaturgica della commedia thriller è un ingranaggio perfetto per sedurre lo spettatore ormai abituato alla nuova generazione di criminologia psicologica. Thomas dosa con maestria la comicità noir d’oltralpe, fa emergere la lamina sarcastica e comica della vita contro la morte. E lo fa attraverso la figura madre: la donna. Ne sceglie otto: le più diverse, perché non sono personaggi ma personificazioni distinte della stessa identità-matrice. Come una Grande Madre che si fa Natura, Madonna, Dea, Terra e Morte. Una compagnia di donne di talento con i loro segreti, le loro ambizioni verminose, le perverse visioni interpersonali, la loro arcaica animalità. Nessuna complicità, nessuna affinità non battezzata come ipocrisia e invidia tra le donne, come è e come sempre sarà. Per loro solo un fine: famelica sopravvivenza. Da non perdere.
Orario spettacoli
Sabato 23 Febbraio ore 21
Domenica 24 Febbraio ore 17
teatro Ciak Via Cassia, 692
00189 Roma