GLI INTERVENTI ASSISTITI CON GLI ANIMALI NEL PIANO TERAPEUTICO DELLA FONDAZIONE ROMA LITORALE.
Gli IAA, gli Interventi Assistiti con gli Animali, entrano ufficialmente nei progetti terapeutici della Fondazione grazie alla partnership con il centro ‘Equitazione per Tutti Aps/Onlus’ di Fiumicino.
“Da sempre – spiega il direttore sanitario della Fondazione, Francesco Cesarino – cerchiamo di affiancare ai progetti terapeutici nuove forme di interventi costruiti sulle esigenze riabilitative o educative delle persone per migliorare il loro percorso clinico. In questa ottica abbiamo valutato idoneo inserire nel progetto riabilitativo dei bambini gli IAA. In particolare per i bambini affetti da disturbo dello spettro autistico per aiutarli a superare le difficoltà di socializzazione e comunicazione. Un modo per riavvicinare tutti alla vita ‘normale’ dopo mesi di restrizioni in un ambiente protetto, immerso nella natura, sfruttandone le potenzialità terapeutiche”. “Oltre agli interventi assistiti con gli animali i piccoli all’interno del centro – sottolinea il dottor Cesarino – si occupano di tutto: dar da mangiare alle galline, alle papere e alle pecore. Accudire i cavalli, spazzolare gli asini, interagire con i porcellini d’india o le tartarughe del maneggio. Oggi purtroppo proprio i bambini non sono più abituati ad avere una interazione con gli animali. In questo modo sperimentano forme di inserimento e partecipazione assolutamente nuove per loro”.
“In un momento cosi delicato per tutti – spiega la responsabile del Centro IAA Equitazioni per tutti Aps, la dottoressa Claudia Vinti – insieme alla Fondazione ISC Roma Litorale, con la quale collaboriamo da tempo, abbiamo pensato di ampliare il progetto riabilitativo ed educativo di alcuni ragazzi sfruttando l’importante valenza terapeutica riabilitativa, educativa e ludico ricreativa degli interventi assistiti sugli animali”.
IAA ma anche terapia assistita con gli animali, “attraverso interventi a valenza terapeutica finalizzati alla cura dei disturbi della sfera neuromotoria cognitiva emotiva relazionale attraverso un intervento personalizzato con apposita prescrizione medica” conferma la dottoressa Vinti. E l’educazione assistita con gli animali, “che promuove, attiva e stimola – precisa Vinti – le risorse e le potenzialità di crescita di ogni individuo sostenendolo nella relazione nell’inserimento sociale. Un modo per migliorare la qualità della vita della persona rinforzare l’autostima e renderla più autonoma possibile”.
—