Fioravanti è già a Parigi, Minisini pronto a staccare il pass e Lollobrigida intanto vince un bronzo da mamma.
I campioni di Ladispoli e Cerveteri avanzano. Leonardo Fioravanti, leggenda del surf, ha messo già in cassaforte la partecipazione alla sua seconda Olimpiade. Giorgio Minisini, nel nuoto sincronizzato, ci proverà a febbraio a staccare il pass.
Mentre intanto zitta zitta Francesca Lollobrigida, regina del pattinaggio di velocità, si prende il bronzo agli Europei in Olanda. Partiamo proprio da qui. Diventare mamma e dopo appena sette mesi vincere una medaglia. Tutto possibile grazie a Francesca che ha chiuso la competizione di Heerenveen, nei Paesi Bassi, con un risultato prestigioso più che mai. L’azzurra 32enne, che vive a Ladispoli, non ha tradito le attese riuscendo ad arrivare terza e a sfiorare persino l’argento. È salita sul terzo gradino del podio con una prova magnifica nella prova mass start femminile, una delle sue specialità. Il bottino degli ultimi tre giorni in Olanda è stato di un podio, due quarti posti e una quinta posizione. Per l’atleta di Ladispoli si tratta del primo prestigioso podio dopo il 26 maggio 2023, data in cui ha dato alla luce il primogenito Tommaso con il marito Matteo Angeletti. Tutta la città ha fatto il tifo per l’asso dei pattini sul ghiaccio che aveva ottenuto a febbraio del 2022 il bronzo sempre nella mass start nei giochi Olimpici di Pechino e l’argento nella gara dei 3.000. Se questa è la condizione di Lollobrigida i giochi di Milano-Cortina non sono così proibitivi. E, nel 2026, vincere da mamma sarebbe davvero un sogno.
Surf. Fioravanti, 25 anni, ha più esperienza e vorrà dire la sua in Francia. Le prove olimpiche si svolgeranno a Tahiti come confermato dallo stesso Fioravanti sui social che ha voluto ringraziare la Federazione italiana, le Fiamme Oro ma anche gli sponsor per il sostegno. È grazie al “Championship Tour” della World Surf League, nona tappa stagionale, che il ragazzo etrusco era riuscito ad andare avanti raggiungendo il traguardo tanto ambito. Ai giochi a cinque cerchi nipponici aveva ben figurato cedendo agli ottavi solo contro il fortissimo peruviano Lucca Mesinas. Sta attraversando uno stato di forma ottimo e punta davvero ad un piazzamento di prestigio. È un surfista che conosce la parola vittoria visto che ad Ericeira, località portoghese, l’italiano aveva fatto sua la “Challenger Surf Suries” ottenendo il biglietto in prima fila anche per il campionato mondiale riservato ai migliori surfisti del pianeta. Leo è nei primi 10 del ranking ma per la qualificazione olimpica è virtualmente settimo perché davanti a lui ci sono quattro surfisti brasiliani e solo i migliori due avranno il diritto di gareggiare.
Nuoto sincronizzato. In acqua “dolce” invece i fari sono puntati tutti su Minisini. Per la prima volta sarà consentito anche gli uomini partecipare ai giochi olimpici. In pratica le nuove regole permetteranno a un massimo di due atleti di misurarsi nell’esercizio delle squadre composte da 8 unità. Tutti temono il forte Giorgio. A 27 anni vanta 8 medaglie ai campionati mondiali, tra cui 3 ori. È campione europeo in carica di entrambe le routine individuali e di coppia, nonché campione del mondo del duo con Lucrezia Ruggiero. L’atleta tesserato sia per le Fiamme Oro che per Aurelia Nuoto ha saltato le prove mondiali di Fukuoka in Giappone ma ora, lo studente di Biologia all’università, è pronto per una nuova sfida e Ladispoli non vede l’ora di incitare il proprio beniamino. Ladispolano doc, 27 anni, si è messo alle spalle l’infortunio in vasca e la successiva operazione al ginocchio terminando il percorso di riabilitazione per la lesione al menisco che lo aveva messo ko almeno un mesetto. A febbraio insomma sarà in scena ai mondiali di Doha in Qatar. È tra i favoriti e andare a medaglia significherebbe automaticamente staccare il pass per Parigi.