Non ho mai conosciuto di persona Giuliano Gemma, il più popolare attore italiano western, il famoso, anche all’estero, Ringo. Dopo una lunga gavetta come comparsa ed acrobata diventò il simbolo proprio del western all’italiana. E non solo. Interpretò come attore impegnato molti film “d’autore” diretti da importanti registi. Nato a Roma il 2 settembre 1938, era dotato di un fisico e di una bellezza fuori dal comune. Ringo era, è stato, per tutti noi “l’angelo con la pistola”. E’ venuto a vivere, a fine carriera, a Cerveteri , a due passi dalla necropoli della Banditaccia. E la città ne era orgogliosa. Il 1° ottobre 2003 accadde l’imprevedibile, in una notte, in via del Sasso,uno spaventoso incidente stradale gli strappò la vita. Difficile, a distanza di tempo, ricostruire quanto è accaduto. Si racconta, si dice, che dopo il tremendo impatto Gemma accusasse solo un dolore al petto ma, come un eroe western, rimase in piedi senza allarmare i suoi soccorritori. Poi il decesso. Ci lasciava per sempre il mitico Ringo, l’angelo con la pistola. Credo che Cerveteri abbia il dovere di ricordarlo per essere stato suo concittadino.
Aldo Ercoli