La Consigliera comunale e Delegata alla promozione delle attività di Ricerca Scientifica Adele Prosperi: “Una luce di speranza per un futuro migliore per le tantissime persone che combattono la malattia”
In occasione della XVI Giornata nazionale sulla SLA – Sclerosi Laterale Amiotrofica, il Comune di Cerveteri, nella serata tra sabato 16 e domenica 17 settembre, si colora di verde. Il Palazzo del Granarone, luogo simbolo delle istituzioni cittadini, sede dell’Aula Consiliare e della Biblioteca, intitolata alla memoria di Nilde Iotti, si illuminerà infatti di colore verde, sposando dunque la campagna di sensibilizzazione lanciata da Aisla – Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica e Anci – Associazione Nazionale Comuni Italiani.
“Come consuetudine in occasione delle Giornate nazionali e internazionali, Cerveteri aderisce illuminando il luogo simbolo della propria città del colore richiesto dall’Associazione proponente, in questo caso l’Aisla onlus che da 40anni rappresenta un punto di riferimento per la tutela, assistenza e cura dei malati di Sla – ha dichiarato Adele Prosperi, Consigliera comunale e Delegata alla promozione di attività a sostegno delle associazioni che promuovono la Ricerca Scientifica – si tratta chiaramente di un’azione simbolica, un piccolo gesto che però auspichiamo possa fare luce su una malattia che colpisce tante persone e tante famiglie, che ogni giorno combattono nella speranza che presto la medicina possa trovare una cura”.
La sclerosi laterale amiotrofica (SLA) è una malattia neurodegenerativa che porta ad una degenerazione dei motoneuroni e causa una paralisi totale. Attualmente non esiste cura e l’esito è infausto. L’incidenza è di circa 1-3 casi ogni 100.000 abitanti all’anno. In Italia si stimano almeno 3.500 malati e 1.000 nuovi casi ogni anno. La prevalenza, cioè il numero di casi presenti sulla popolazione, è in aumento: questo grazie alle cure che permettono di prolungare la vita del malato.
AISLA Onlus attualmente conta 64 rappresentanze territoriali in 19 regioni italiane; 300 volontari, 10 dipendenti, 95 collaboratori (medici centro ascolto, psicologi, fisiatri, consulenti che collaborano che la Sede Nazionale e le Sedi Territoriali), e sulla fiducia di 2175 soci. Da più di 30 anni, AISLA si muove attivamente, su tutto il territorio nazionale, a favore delle persone con SLA e delle loro famiglie. Sostiene la ricerca, la formazione, l’informazione e l’assistenza. L’impegno quotidiano è quello di far sì che le strutture competenti si occupino in modo adeguato e qualificato delle persone affette da SLA. Per maggiori informazioni, visitare il sito internet https://www.aisla.it/