Carlo Grechi presenta il calendario artistico, convegno al Granarone e una marcia silenziosa per le Donne in Iran e Afghanistan.
Mercoledì 8 marzo ricorre in tutto il mondo la Giornata Internazionale della Donna. Come di consueto, l’Amministrazione comunale di Cerveteri, in collaborazione con diverse realtà associative del territorio, promuove una serie di iniziative culturali per ricordare sia le conquiste sociali, economiche e politiche, sia le discriminazioni e le violenze di cui le donne sono state e sono ancora oggetto in ogni parte del mondo.
Alle ore 17:00, l’Aula Consiliare del Granarone ospiterà l’evento “Donna vita libertà”, un evento dedicato alle migliaia di donne che in Iran e Afghanistan mettono in gioco le loro vite per ottenere il riconoscimento dei propri diritti. Interverranno, Miranda Perinelli di Spi/Cgil, Giulia Potenza per l’Unione Donne in Italia e Ghazaal Parsa e Zahra Toufigh dell’Associazione Donne Libere Iraniane. Presiede, Giulia Cannavò del Gruppo Auser di Cerveteri.
Durante l’incontro, la giovane pianista Emma Pontecorvo suonerà al pianoforte brani del suo repertorio e verrà proiettato il documentario “Viaggio nel ‘900 delle Donne”, prodotto dall’Unione Donne in Italia.
L’evento al Granarone sarà anche occasione per la presentazione, come ogni anno, del calendario dedicato alla Donna dell’artista Carlo Grechi, una tradizione all’interno della cultura cittadina. Un omaggio che Carlo Grechi realizza alla figura della Donna e da sempre molto atteso dalla cittadinanza.
Alle 19:00, dal piazzale del Palazzo del Granarone, Marcia silenziosa di solidarietà con le Donne Iraniane e Afghane, un percorso di vicinanza a tutte le donne, le madri, le bambine, che stanno vivendo nel terrore, nella violenza e che quotidianamente vedono violati i propri diritti.
“Non un giorno di festa, ma un giorno di lotta. Ancora oggi in tutto il mondo ci sono Donne vittime di violenza, di soprusi, paesi in cui vengono negati i diritti più elementari, quali lo studio, il diritto di lavorare o anche semplicemente di guidare una macchina – ha detto il Sindaco di Cerveteri Elena Gubetti – le iniziative di quest’anno sono sì rivolte alle Donne di tutto il mondo, ma con un pensiero speciale alle Donne di Iran e Afghanistan, da dove la cronaca in questi mesi ci sta riportando immagini ed episodi di una brutalità inaudita. Troppo spesso, la Giornata Internazionale della Donna viene considerata come una giornata di Festa: la giornata della Donna ha un valore molto più profondo. È occasione di riflessione, è occasione per ricordare tutte quelle donne che hanno combattuto, mettendo a rischio la propria vita, e che ancora combattono per una società più giusta”.
“Insieme a tante associazioni del nostro territorio, anche quest’anno abbiamo organizzato un programma ricco di iniziative – ha detto Federica Battafarano, Vicesindaco del Comune di Cerveteri e Assessore alle Politiche Culturali del Comune di Cerveteri – testimonianze, musica, arte, un pomeriggio al quale invito tutta la cittadinanza a partecipare. All’incontro del Granarone e alla presentazione del calendario di Carlo Grechi, che ringrazio per aver messo a disposizione anche quest’anno la propria arte per mantenere viva la meravigliosa tradizione del calendario della Donna, seguirà una marcia silenziosa, organizzata dall’Associazione Caere 2020 e da Burkina Kamba, con il prezioso supporto di tre realtà associative molto attive a Cerveteri come Maraa Onlus, Scuolambiente e il Centro Solidarietà Cerveteri. Una marcia silenziosa, il cui unico colore che vogliamo vedere volare alto e libero è quello della pace e dei diritti”. L’ingresso a tutte le iniziative è libero e gratuito.
In copertina, l’opera “Distesa sotto la notte”