TRA ALBERI MALATI E PRIVATIZZAZIONE DI GIARDINI L’OPPOSIZIONE ATTACCA LA MAGGIORANZA.
Da una parte gli alberi malati, dall’altra il parco pubblico privatizzato. C’è sempre di mezzo la gestione del verde a Ladispoli, finita nel mirino delle critiche di associazioni e opposizione politica. Partendo dagli arbusti attaccati dai parassiti, in particolare dalla “Cocciniglia Tartaruga” che continua a mietere vittime tra gli arbusti, l’attenzione da anni è massima.
Un problema che a Ladispoli inizia a farsi preoccupante. L’allarme era stato lanciato già dai cittadini ma la situazione, evidentemente, sta peggiorando. Tanto da spingere il circolo locale del Pd a tornare sull’argomento esortando l’amministrazione comunale ad attivarsi. «Invitiamo la Giunta – è quanto scrivono i dem – a mettere in atto quanto necessario per evitare in città la perdita di un patrimonio naturalistico di grandissimo valore».
L’insetto sta minando la salute degli alberi e anche la loro stabilità. Ci sono segnali evidenti che questo parassita sta mettendo a rischio i pini, in particolare quelli di grande valore ambientale e storico dei Monteroni e di via Aurelia. In particolare tiene banco la questione dei pini de “Il sorpasso”, cult cinematografico diretto da Dino Risi e uscito nel 1962. Sono ancora scolpite nella mente quelle immagini della strada alberata mentre Vittorio Gassman (Bruno Cortona) e Jean Louis Trintignant (Roberto Mariani) fuggono dalla Capitale percorrendo la statale su una Spider B24 di colore bianco.
Una decina di alberi erano stati per altro già rimossi dall’Anas per la malattia e per gli incendi del 2017 innescati da piromani senza scrupoli. Inoltre molti alberi in centro, specialmente in via Duca degli Abruzzi e via Odescalchi, salotto cittadino, sono pieni di zecche. Anche su questo aspetto sono state inoltrate diverse segnalazioni al municipio.
Da una protesta all’altra. «Era il giardino più bello della città, ora è una colata di cemento». L’affondo è sempre del Pd riguardo agli avanzamenti dei lavori che riguardano i giardini, una volta solo pubblici, di viale Europa. Un ritrovo per le famiglie e i rispettivi bambini che però nel tempo ha subito una privatizzazione di una parte del parco che si trova nel quartiere Miami. Area che continua ad essere in qualche modo arricchita da ulteriori progetti. «Ogni appello al sindaco perché fosse evitata la distruzione di quello che era il verde pubblico più bello di Ladispoli è stato vano -, la giunta Grando ha trasformato in occasione di guadagno privato il verde dove per 30 anni i bambini e gli adolescenti hanno giocato in totale libertà.
Un comportamento che non trova precedenti nella storia amministrativa della nostra città». Il progetto – si legge sull’Albo pretorio del municipio – prevede nuove giostre per i bambini con giochini annessi, gonfiabili e trenino su rotaie in prossimità del chiosco in legno, dehors, un pozzo di prelevamento acqua per irrigazione, un punto soccorso completo con parcheggio ambulanze e un deposito di attrezzi da giardino. «Parliamo di progetto presentato e poi votato con delibera di giunta comunale», chiarisce Veronica De Santis, assessore ai Lavori pubblici.
