VIVIAMO FIUMICINO: “URGONO AMBULANZE E PRESIDI SANITARI PER LA SICUREZZA SUL TERRITORIO”
Come accaduto per la Pasqua, anche questo fine settimana, che ha visto un prolungamento a seguito delle celebrazioni della Liberazione, è stato caratterizzato dalla forte presenza, in particolare di romani, che hanno affollato i ristoranti del nostro territorio, mentre altri, insieme a parte di quei residenti, che non hanno scelto la comodità di sedersi in uno dei tanti locali o comunque presso le proprie abitazioni o in quelle di parenti e amici, hanno preferito organizzare picnic e la classica scampagnata, grazie anche alle condizioni meteo favorevoli che hanno accompagnato queste giornate, presso i parchi del nostro Comune, in particolare a Villa Guglielmi.
Complice anche il fatto di aver trascorso gli ultimi due anni, caratterizzati da chiusure e restrizioni, molti hanno avuto, infatti, il desiderio di riappropriarsi di spazi e di momenti di convivialità, scegliendo di recarsi in questa bellissima villa comunale, per organizzare pranzi al sacco, barbecue giochi e attività sportive all’aperto quali calcio e pallavolo. In considerazione del notevole numero di persone di tutte le età, che qui si sono appunto riversate, nonché delle insidie che una banale giornata trascorsa nei parchi pubblici possa nascondere, in termini di piccoli o più seri incidenti, dai traumi ai malori improvvisi, crediamo che sarebbe opportuno predisporre un presidio sanitario, rappresentato da un’autoambulanza in corrispondenza sia di Villa Guglielmi, appunto, come anche della pineta di Fregene, altro luogo scelto per le classiche gite fuori porta.
Del resto, le giornate che si prestano in tal senso, sono ben note e coincidono con i classici appuntamenti primaverili della Pasquetta, del 25 Aprile e del primo Maggio, così come è ben nota la carenza di strutture sanitarie adeguate ad una Città come la nostra, sia per numero di abitanti sempre in crescita, che per numero di presenze che si registrano nei fine settimana e soprattutto durante il periodo estivo. Le possibili criticità, d’altronde, non riguardano solo queste poche occasioni nel corso dell’anno, ma anche per l’appunto il periodo estivo, dato che purtroppo, come già evidenziato in passato dal nostro comitato e come espresso di recente, anche dal presidente del circolo Energie per Fiumicino, Azzolini, a mancare è la presenza sulle spiagge del Comune di presidi sanitari, come invece era garantita anni fa.
Sappiamo che la Regione in questi ultimi giorni, ha approvato una delibera che prevede lo stanziamento di 2,5 milioni di euro, in favore di 23 Comuni costieri del Lazio, proporzionalmente in base ai chilometri di spiaggia libera e al numero di abitanti, per la messa in sicurezza degli arenili, per la loro pulizia e per tutti quegli interventi atti a garantire un accesso ad essi adeguato, compreso anche la presenza del personale di salvataggio. Al Comune di Fiumicino, andranno circa 177 mila euro, ma auspichiamo che si possa fare di più, decidendo di predisporre più risorse, per riattivare questi necessari presidi, per garantire un certo livello di sicurezza, ai bagnanti grandi e piccoli, che scelgono il nostro litorale per i bagni estivi.
Per quel che concerne, invece, la sicurezza presso i nostri parchi di maggior richiamo, in ben determinate occasioni, quali le ricorrenze sopra menzionate, visto anche il numero esiguo di ambulanze che coprono il nostro territorio (vedi qui), seppur potendo contare sulla presenza dei volontari della Misericordia e dell’associazione Nuovo Domani, la quale quest’ultima dispone da poco tempo, anche di una nuovissima e attrezzata autoambulanza, che anzi vogliamo ringraziare per l’impegno profuso e la costante dedizione nell’offrire supporto e aiuto al prossimo, ma considerando la vastità e il numero delle nostre località, è giusto pensare che i loro interventi, siano garantiti equamente su tutto il territorio comunale.
L’Amministrazione potrebbe, infatti, richiedere agli enti competenti o comunque farsi carico in queste poche giornate, delle spese per la collocazione di ambulanze private, all’interno di queste aree. Tali automezzi, oltre alla presenza di personale medico e paramedico, dispongono di dotazioni quali defibrillatori, maschere di ossigeno, ventilatori polmonari, collari cervicali e altri dispositivi medici oltre che di estintori e certamente, sarebbe un bel segnale da parte del Comune, di attenzione per la salute e per l’incolumità dei cittadini, garantendo un tempestivo e a seconda dei casi, un decisivo intervento, in considerazione anche dei tempi di percorrenza dei mezzi di soccorso, specialmente in giornate del genere, dove traffico e lunghe code sono facilmente prevedibili, proprio per sopperire alla mancanza anche di un presidio sanitario minimo, come appunto un pronto soccorso, confacente alle esigenze di una Città come Fiumicino.
Firmato: ViviAmo Fiumicino per il centro studi di Mario Baccini