Giovedì 7 marzo si rinnova a Bracciano, per iniziativa dell’associazione ArcheoNatura e della Parrocchia Santo Stefano Protomartire, la tradizionale Festa di San Liberato aperta alla libera partecipazione. Da tempo immemorabile infatti i i braccianesi solevano recarsi a San Liberato il primo giovedì di marzo per una giornata di festa tra pranzi sull’erba, balli e devozione ai protomartiri, Marciano, Macario e Stratoclinio, le cui spoglie, secondo molti studiosi, giacciono nella cripta della chiesa.
Alle 15 si terrà la messa. Seguirà un’introduzione storica a cura della dottoressa Graziarosa Villani, quindi una visita al Parco Botanico, realizzato nel 1965 da Russel Page a cura della signora Maria Grazia de Lucia. Quindi rinfresco per i partecipanti.
E’ possibile portare pietanze da condividere. Allieteranno il pomeriggio le musiche della prestigiosa Associazione Mandolinistica “La Primavera” e il coro parrocchiale di Bracciano/ Trevignano. Gli organizzatori ringraziano per la disponibilità la Tenuta San Liberato della famiglia Sanminiatelli.