FERMARE ISTANTI E RACCONTARLI, INTERVISTA A MARCO TANFI

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marco tanfi

Ha vinto il concorso internazionale di fotografia “IMagOrbetello” Edizione 2019, sezione Ritratti. Tra 150mila scatti hanno scelto il suo. 

Marco Tanfi
Marco Tanfi_ritratti

Marco Tanfi, è un fotografo professionista residente a Cerenova con Roberta, sua compagna di vita e loro figlio Riccardo. Proprio lui è il volto dello scatto vincente. Un’emozione incontenibile che ancora oggi traspare dal suo sguardo. Riservato e schietto, Marco, da oltre 15 anni nella fotografia, predilige i volti, sono la sua passione.

Cosa si prova nel sentirsi chiamato come numero uno in un concorso così prestigioso? Mi sono emozionato tanto, quando mi hanno comunicato di essere tra i finalisti, non mi hanno detto che avevo vinto. quindi sono andato ad Orbetello con la famiglia per assistere alla premiazione. La mia foto era al centro tra le 10 finaliste. Hanno chiamato il terzo classificato – e non ero io – il secondo classificato era un ritrattista famoso e il mio pensiero è stato se lui è secondo io sono fuori –  Invece sono arrivato primo! Hanno chiamato Marco e mi sono emozionato tanto, con la foto di Riccardo poi.

marco tanfi
Riccardo_Sezione_ritratti_2019_foto_vincente

La motivazione annunciata dalla giuria? La foto vincente è molto particolare, senza aver usato molto photoshop. Ha colpito proprio la purezza dello scatto oltre a ciò che trasmetteva.

Quante e quali categorie prevede il concorso? Quattro: ritratto, paesaggio street e mobile, le 150mila foto in gara erano un mix di queste categorie. Un concorso aperto, con fotografie provenienti da tutto il mondo. La soddisfazione di essere stato scelto è stata enorme. Un ottimo risultato anche in termini di carriera, il concorso IMagOrbetello, è prestigioso.

Hai parlato di photoshop, l’uso di tecniche che migliorano la foto sono permesse nei concorsi? Si, però viene penalizzato l’abuso. Se funzionale al lato creativo e per migliorarne la qualità è accettato. Se stravolge completamente la foto diventa più un’opera grafica. Parliamo di un concorso di web design. La mia foto è molto particolare, sembra molto lavorata invece ha vinto proprio per la naturale bellezza dell’attimo catturato.

Cosa ricordi di quella sera? Tutto! La premiazione è avvenuta nella Polveriera del Forte di Orbetello, sulla laguna. Una location bellissima, a premiarmi è stato un ritrattista che ammiro e seguo da tempo, Eolo Perfido. Doppia gioia.

Eventi in programma? Sarò in mostra al Festival della Fotografia di Praga in ottobre dove saranno esposte le foto vincitrici di un precedente concorso sull’autoritratto al tempo del Covid. L’interpretazione degli ambienti ristretti dove siamo stati costretti a vivere. Un bel risultato. Tanta esperienza che mi sta aiutando a crescere professionalmente.

Progetti futuri? Durante l’inattività dovuta al lockdown ho spaziato con la fantasia. La mia passione per la fotografia non è andata in quarantena, anzi. É nato il progetto “Psicostasia” un antico rituale egiziano: il passaggio dal mondo dei vivi ai morti.

piuma
Progetto Psicostasia

Raccontami la storia Ho conosciuto questo rituale con mia moglie Roberta e ne siamo rimasti affascinati. Nell’Antico Egitto la psicostasia era il rituale della pesatura dell’anima, la cerimonia che si immagina svolta nell’aldilà per accertare il valore del defunto. Da un lato della bilancia il cuore e dall’altra la piuma. Se il cuore è più leggero della piuma l’anima potrà vivere in eterno. Il peso della piuma è quindi la misura del perdono, della clemenza, dell’indulgenza e della misericordia degli dei.

 

Marco Tanfi
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Ritratti di artisti, celebrità, cerimonie e book fotografici, cosa ti rende unico? Sono sensibile, assorbo gli stimoli che arrivano dall’esterno, esploro e sicuramente ne rimango influenzato ma è un arricchimento personale. Il mio stile rispecchia semplicemente come sono io. Un artista che stimo è Ferdinando Scianna. Sono orgoglioso inoltre di aver aperto la mostra del pittore Massimiliano Ferragina, a Rende. 5 scatti che lo ritraggono mentre interpreta la durezza e le sfumature del colore.

ritratto
Book_fotografico
Marco Tanfi
A&F_matrimonio_reportage
Marco Tanfi
Lilith_e_Mauro_sposi

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a cura di Barbara Pignataro