La farmacia sociale è una farmacia che antepone il bene comune al profitto.
Direte…chiacchiere…! Ma lasciatemi spiegare come tutto questo sia concreto e sia possibile, grazie ai tre “comportamenti” che vengono perseguiti nel nostro lavoro quotidiano.
In prima battuta abbiamo a cuore il rispetto dei nostri Colleghi. Vogliamo che chi lavora con noi sia felice, che venga al lavoro mantenendo la capacità di regalare un sorriso ai chi si rivolge loro. Per questo i nostri Colleghi devono percepire anche a livello retributivo un significativo riconoscimento delle loro capacità.
In seconda battuta ci preoccupiamo dei nostri Clienti, tenuto conto delle difficoltà economiche di questo periodo storico; riconosciamo infatti loro, anche sui farmaci, con costo superiore ai venti euro, un 20% di sconto. Diciamo anche sui farmaci perché la scontistica viene applicata oltre che sugli stessi anche ai parafarmaci, agli integratori, ai prodotti omeopatici e ad ogni altro articolo presente in farmacia.
In ultimo, ma per noi questo è l’aspetto più caratterizzante la nostra attività, doniamo il 10% degli utili al Territorio.
Ricordiamo il furto della pensione al “nonno di Palidoro” e il pronto ristoro, il sostegno dato alla Lipu per l’acquisto delle fototrappole o la sponsorizzazione del Museo del Saxofono o dell’Ecomuseo del litorale romano. Solo per citare alcune donazioni…
Perché vi diciamo questo?
Per dirvi che per noi i Clienti sono, consapevolmente o inconsapevolmente, Soci del Territorio; ogni loro acquisto genera utili e gli stessi, in ragione del 10%, ritornano al Territorio stesso.
Dimenticavo… sui nostri scontrini leggerete vicino ai centesimi che pagate per la busta di plastica: ” una busta per il Malawi”. Che significa? Che grazie agli oltre mille euro che durante l’anno vengono pagati possiamo sostenere a distanza cinque bambini, in Malawi, collaborando con l’Associazione Africasottosopra. In Malawi, uno dei Paesi più poveri al Mondo!
Marco Tortorici
Esperto in omeopatia dal 1985
Farmacia Salvo D’Acquisto
Via della Stazione di Palidoro, 4.