Il territorio di Cerveteri avrà l’undicesima farmacia. La Giunta comunale ha infatti approvato la delibera che prevede l’apertura di un nuovo sportello farmaceutico a Campo di Mare, probabilmente a ridosso della zona confinante con Ladispoli. Una notizia che non era nell’aria, il settore delle farmacie è da sempre un ambito molto delicato, occorre dare atto alla Multiservizi Caerite, la società partecipata comunale, di aver impresso da tempo un positivo colpo di acceleratore alla gestione di questo settore che interessa molto da vicino la popolazione. Una gestione pubblica che deve ovviamente contrapporsi alle farmacie private che svolgono il proprio ruolo e tentano di conquistare la clientela, nell’ambito di un serrato confronto da libero mercato. Campo di Mare in questo senso è un terreno vergine, la farmacia più vicina si trova a Cerenova, ovvio che fosse un territorio dove poter soddisfare le esigenze degli utenti. Ma le ragioni della scelta del comune sono anche altre. L’amministrazione, essendo l’apertura dell’undicesima farmacia prevista piano di attribuzione, ha deciso di esercitare il diritto di prelazione anche in virtù del fatto che l’attivazione della decima era stata attribuita appunto ad un soggetto privato. Una gara da libero mercato che vede la Multiservizi Caerite in pole position, pronta a difendersi dall’arrivo di altre realtà private. Una strategia di marketing ed investimenti che viene premiata dai risultati, la gestione dell’amministratore unico Claudio Ricci e del direttore generale Peter Alecsei Sorokin (nella foto entrambi con il sindaco Pascucci) ha permesso in pochissimo tempo di passare da conti perennemente in rosso ad un bilancio che inizia a sorridere. C’è ovviamente molto lavoro da fare per rimettere in sesto definitivamente la società partecipata del comune di Cerveteri, ma le prospettive di un futuro ancora più roseo ci sono tutte. E l’ottima gestione delle farmacie pubbliche ne rappresenta l’esempio più lampante.
