Corse che saltano, bus che arrivano in forte ritardo, utenti lasciati a cuocere sotto il sole anche per un’ora e mezzo.
E’ il triste scenario che caratterizza da alcuni giorni le linee 21 e 23 del trasporto interurbano che collega Cerveteri e Ladispoli e tutte le frazioni del territorio. A protestare chiedendo aiuto alla stampa sono i viaggiatori, che peraltro pagano regolare biglietto ed abbonamento, segnalando alcuni clamorosi episodi accaduti in questi giorni. Ad esempio, dall’inizio della settimana, salta la corsa delle ore 10 che collega Cerveteri al Sasso, la successiva passa alle 11,15, molti utenti, tra cui disabili, restano sotto il solleone estivo per oltre 90 minuti. Ma non è tutto. Ci sono anche corse di bus che spesso saltano, come quella delle ore 14,10 che parte da Cerveteri, transita a Ladispoli ed arriva a Valcanneto. Oppure che transita in fortissimo ritardo. I viaggiatori hanno chiesto spiegazioni alle due ditte appaltatrici del trasporto urbano a Cerveteri e Ladispoli, riscontrando solo uno scaricabarile, uno scambio di accuse tra le due aziende. Sembrerebbe che dietro questi disservizi ci siano problemi interni nell’allestimento dei turni degli autisti che non possono fare miracoli e nemmeno mettersi a correre per arrivare in tempo. Gli utenti, alcuni dei quali hanno preannunciato la volontà di presentare esposti, chiedono alle due ditte di mettersi d’accordo e rivedere i turni degli autisti.
