“Abbiamo affrontato il problema dell’erosione valutando sia la possibilità di interventi immediati nei punti più critici sia la ripresa del grande progetto su tutto il litorale che va dal centro a Torre Flavia”.
Con queste parole il sindaco Crescenzo Paliotta ha commentato l’incontro che si è svolto nei giorni scorsi al quale hanno preso parte Giuseppe Candido capo segreteria dell’assessore regionale Fabio Refrigeri, Mauro Lasagna direttore regionale delle Risorse idriche e difesa del territorio, Mauro Maurelli rappresentante dell’Assobalneari e il consigliere dell’area metropolitana Federico Ascani.
“Durante la riunione – ha proseguito Paliotta – sono stati approfonditi i temi, fondamentali per lo sviluppo di Ladispoli, che avevamo già trattato con gli assessori Refrigeri e Carlo Hausmann (agricoltura caccia e pesca). Oltre a quello dell’erosione abbiamo verificato la possibilità di ristrutturazione dell’approdo dei pescatori, anche in previsione dell’approvazione del nuovo approdo alla foce del Vaccina. La tecnica di intervento per contrastare l’erosione dovrebbe essere quella delle barriere soffolte che hanno dato già effetti positivi all’altezza del Borgo di Palo e davanti alla villa di Pompeo a San Nicola. Tra l’altro le barriere soffolte, anche con strutture prefabbricate, hanno effetti positivi sulla pesca tradizionale perché ostacolano l’illegale pratica della pesca a strascico e possono dare opportunità di ripopolamento ittico. Per gli interventi più immediati l’Assobalenari ha dato la disponibilità a collaborare con Regione e Comune in fase di progettazione. Per il grande progetto che va dal centro a Torre Flavia l’obiettivo che ha posto l’amministrazione è quello di recuperare i fondi stanziati nel 2010 e poi annullati”.