Il Sindaco di Santa Marinella Roberto Bacheca, interviene a margine dell’approvazione in Consiglio Comunale degli equilibri di bilancio.
“A seguito del confronto avuto con i colleghi di maggioranza, il Segretario Comunale ed il Responsabile dell’ufficio finanziario – ha commentato il Sindaco – ho avanzato ufficialmente alcune osservazioni in merito al parere espresso dai Revisori dei Conti relativamente agli equilibri di bilancio appena approvati.
Abbiamo rilevato e sottolineato in via preliminare, che il parere è carente di tutte quelle verifiche che deve contenere sulla base dei dati normativi, in particolar modo rispetto agli articoli 193 e 173 del Testo Unico degli Enti Locali.
Difatti – aggiunge il Sindaco – i Revisori “dimenticano” di seguire un iter logico giuridico inerente a tale istituto, ovvero esulano da passaggi previsti dagli articoli di legge sopra citati. Il mantenimento degli equilibri di bilancio infatti, deve essere verificato secondo alcuni criteri, sui quali i Revisori dei Conti, pur avendo tutta la necessaria documentazione a disposizione, non si sono pronunciati.
Piuttosto si sono limitati a pronunciare semplicemente un parere, a nostro avviso, squisitamente politico, esulando dai compiti cui sono chiamati ad assolvere.
Per questo, mi riservo di denunciare tale condotta omissiva del collegio dei Revisori agli organi competenti.
Relativamente alla valutazione degli equilibri – ha continuato il Sindaco – dopo aver letto e sentito veramente di tutto in queste ultime settimane, abbiamo approvato un prospetto che si basa su numeri reali e previsioni coerenti e veritiere per l’assestamento generale al bilancio al 31 dicembre 2017.
La situazione finanziaria dell’Ente è certamente difficile complessa, ma senza alcun dubbio risolvibile, grazie al lavoro che è stato fatto e che sarà fatto in questi mesi.
Chi governa deve prendersi le responsabilità, nel bene e nel male, e noi lo abbiamo fatto, nonostante le critiche e le accuse ricevute dagli esponenti di opposizione in queste settimane”.
“Ancora una volta abbiamo dimostrato di essere responsabili e di lavorare per cercare di trovare le soluzioni che riteniamo migliori per la cittadinanza – ha aggiunto il Consigliere alle finanze Emanuele Minghella – . Sarebbe stato molto più semplice addossare colpe ad altri e lasciare il Comune ad incertezza e ad aumenti spropositati di imposte dirette e indirette.
La mancanza di liquidità nelle casse comunali è dovuta principalmente all’evasione tributaria e accentuata da una sottrazione forzata del fondo di solidarietà;
noioso probabilmente, ma veder sottratti 32 milioni di euro in quattro anni ha senza ombra di dubbio, inciso sulle difficoltà finanziarie che stiamo attraversando.
Ora, come abbiamo fatto fino ad oggi, si lavorerà alacremente e seriamente per i dodici punti descritti in bilancio, rendendo partecipi nelle scelte più importanti i cittadini, prendendo spunto dai loro suggerimenti.
Ricordo che non verranno toccati i servizi a domanda individuale, mensa e scuolabus, tariffe che restano le più basse del comprensorio.
L’unico aumento reale sarà quello relativo all’addizionale comunale, che verrà avvicinato al parametro regionale ma mantenendo del tutto esentati i redditi sotto i 6500 euro e mantenendolo invariato per i redditi fino ai 15mila”.