44 miliardi di dollari è la somma spesa per l’acquisto di Twitter, tornerà la libertà di opinione?
Il magnate canadese ha ” vorrei che twitter diventasse un arena inclusiva in cui fosse garantita la libertà di parola”ha dichiarato Musk dopo essere entrato nel CDA, dove ha superato anche Bezos per capitalizzazione. Oggi l’America si interroga su come potrebbe cambiare la libertà d’espressione.
“Da un lato può portare respiro in clima dove la censura ha preso il sopravvento, ma bisognerà aspettare i prossimi mesi per parlare di avvento positivo dato il personaggio ambiguo. “Ho trovato curioso – sostiene Enrica Parrucchetti – che gli stessi media mainstream che ne decantavano le lodi oggi si siano scatenati dipingendolo come il paladino dei complottisti. Processo iniziato quando Musk oltre al ‘politicamente corretto’ aveva preso posizioni dissonanti rispetto alla narrazione pandemica”.
Musk sarà all’altezza delle sue intenzioni?
Riuscirà a portare la libertà d’opinione almeno in un social come Twitter?
«Ricordiamo che si sono chiusi account, arrestati i giornalisti liberi, applaudito dinanzi alla chiusura di siti che non piacciano, si sono attaccano violentemente gli illuminati in un perfetto clima di mafia» commentano la notizia su Visione Tv.
Con Musk Twitter torna ad essere una finestra di libertà
Francesco Carraro. “Dobbiamo stare molto attenti a due insidie che i media mainstream mettono sulla nostra strada, la prima è quella di farci credere che una persona da sola possa cambiare il mondo come fosse un supereroe […], l’altra: stiamo attenti di non cadere nella trappola, tipica degli stratagemmi cinesi, che è una dei modi migliori per ucciderlo senza spendere energie, che è quella di ucciderlo con la propria spada, quindi non mi stupirebbe l’idea di far passare uno come Musk come paladino della libertà per usarlo come specchietto per le allodole per tutti i sovranisti […] ”
La lettura di Gianmarco Landi “ho un impressione molto positiva, Elon Musk a fine marzo ha lanciato un sondaggio chiedendo ai suoi followers chiedendo se Twitter consentisse la libertà di parola, alla risposta (70%) di NO, ha cominciato ad acquistare azioni del social. […]”.
Il video completo che ripercorre la storia degli ultimi due anni in merito alla libertà d’espressione nel mondo social. Vi ricordate il profilo twitter del presidente Trump chiuso? “Con Musk muore il fascismo del politicamente corretto?”
