Trasferta sarda per il Ladispoli, domenica prossima sul campo di una nobile decaduta, la Torres di Sassari. I padroni di casa, infatti, fino a pochi anni fa militavano in Serie C ed hanno reso celebri molto giocatori passati, tra i più importanti Gianfranco Zola. Ora la situazione dei sassaresi è complicata, trovandosi alle prese con le zona paludosa della classifica. Ed è quindi uno scontro diretto quello con il Ladispoli, reduce da una vittoria sudata ma meritata. I rossoblù, per gli amanti della statistiche, ritornano al ” Vanni Sanna” a distanza di 25 anni. L’ultimo confronto è datato 1999, il Ladispoli quella stagione si posizionò al quarto posto, sfiorando la serie C2. E Pietro Bosco, oggi allenatore, era un promettente calciatore rossoblù. In palio domenica ci sono tre punti, le due squadra viaggiano a fasi alterne, e il traguardo è una salvezza senza patemi. Entrambe sono neo promosse, vincitrici dei play off. Ma dovranno sudare, e anche molto, per centrare l’obiettivo