UN DOLORE INSOPPORTABILE… MA C’È UN RIMEDIO!
Altissima è la richiesta in farmacia di analgesici e di antinfiammatori, per combattere il dolore, insopportabile, che affligge chi è affetto da cervicalgia. Anch’io ne soffrivo in seguito ad un tamponamento che avevo subito quando avevo 18 anni. La mia salvezza è stata la medicina omeopatica.
L’uso infatti della Actaea racemosa, secondo modalità di assunzione adattate alla mia condizione, ha risolto il mio problema. Per questo ai pazienti che vengono in farmacia, chiedendo aiuto, consiglio di assumere due granuli della Cimicifuga, nome botanico Actaea racemosa. Consiglio di acquistare la 5 o la 6 ch e di assumerne due granuli della Cemon o tre della Boiron, sciogliendoli sotto la lingua, ogni venti minuti, fino a risoluzione della crisi. Il farmacista che si occupa di omeopatia poi saprà consigliarvi dei trattamenti ciclici per prevenire delle crisi dolorose.
In questo modo si eviterà l’uso degli antinfiammatori che sono unicamente dei sintomatici e non sono affatto curativi. In poche parole…sospeso il trattamento antinfiammatorio, adottando semplicemente una condizione di attesa, ci ritroveremo nella condizione iniziale, avendo comunque sovraccaricato il nostro stomaco, il nostro fegato ed i nostri reni…!!!
Provare per credere…
Marco Tortorici
Esperto in omeopatia dal 1985
Farmacia Salvo D’Acquisto
Via della Stazione di Palidoro, 4
