La responsabilità distrettuale deve essere affrontata nel dettaglio.
Le dichiarazioni dell’Assessore Cordeschi dipingono uno scenario negativo del distretto Ladispoli/Cerveteri con cifre importanti che non coincidono con le dichiarazioni del Sindaco Pascucci che parla comunque di difficoltà e problemi reali.
Come Partito Democratico di Ladispoli e Cerveteri, nell’opporci alle logiche dello scarica barile cui abbiamo assistito in questi giorni, chiediamo chiarezza in tempi brevi. Siamo consapevoli che la responsabilità distrettuale deve essere affrontata nel dettaglio senza scaricare le colpe in maniera esclusiva altrimenti si perde il valore comunicativo. Anche perché l’obiettivo sicuramente, in tematiche così delicate, non è certo quello di alimentare inutili polemiche politiche tra amministrazioni, quanto, piuttosto, cercare delle soluzioni che, come PD, vorremo trovare.
Il nuovo Piano di Zona, ai sensi dell’art.48 della L.R. 11 del 10/08/2016, riconosce un ruolo centrale ai comuni “associati” con politiche di intervento coordinate a livello di welfare locale e di gestione dei fondi.
In questo quadro di tensione, non si può cavalcare l’onda mediatica sulla pelle delle persone e neanche far subire a bambini e famiglie le difficoltà amministrativo/contabili.
Aldilà dei procedimenti che si devono compiere, vanno fatte scelte politiche e le priorità di questo settore dovrebbero emergere sempre e non solo quando si evidenziano i problemi.
“Secondo noi è importante comprendere realmente in che cosa consistono i problemi di funzionamento del distretto – composto da soli 2 Comuni, con presenza quindi al 50% nel comitato istituzionale, organo istituzionale decisionale (con poteri pari a quelli della giunta comunale) – e chiediamo pertanto di coinvolgere anche i gruppi consiliari di Ladispoli e Cerveteri all’incontro allargato con famiglie, associazioni e cooperative promosso dal sindaco di Cerveteri.”
Inoltre, i consiglieri di minoranza di Ladispoli hanno già protocollato all’Amministrazione di Ladispoli una richiesta di commissione consiliare congiunta con l’odg: “Distretto Socio-Sanitario Ladispoli/Cerveteri – analisi delle disfunzionalità e proposte di riorganizzazione ed efficientamento”, con tempi di convocazione giusti e coordinati.
Bisogna porre l’attenzione sulle difficoltà ad avere una struttura tecnico amministrativa di supporto forte ed efficiente. Oltre a comprendere quali sono i problemi del cattivo funzionamento, è necessario ascoltare anche la rete sociale che ha competenze e professionalità e trovare soluzioni immediate.