«IL LATO OSCURO DELLA SOCIETÀ DIGITALE». IL DISCORSO DI MAURIZIO MARTUCCI, PORTAVOCE DELL’ALLEANZA ITALIANA STOP 5G, PRONUNCIATO A PIAZZA SAN GIOVANNI IN LATERANO DAVANTI AD OLTRE 10.000 MANIFESTANTI, IL 10 OTTOBRE SCORSO IN OCCASIONE DELLA MANIFESTAZIONE MARCIA DELLA LIBERAZIONE.
Marcia della Liberazione, Roma, 10 ottobre 2020. Tra i vari interventi dal palco allestito a Piazza San Giovanni in Laterano pronunciati davanti a migliaia di manifestanti, memorabile quello di Maurizio Martucci, il portavoce nazionale dell’Alleanza Stop 5G: “Siamo tutti sotto attacco per colpa del migliore dei mondi possibili che le multinazionali ci hanno confezionato con la complicità di Unione Europea e Governo. Siamo tutti sotto attacco perché fallito il teorema neoliberista, tentano l’affondo finale con la Quarta Rivoluzione Industriale, progettata per un cambio epocale, radicale e antropologico dell’umanità, finita in ostaggio del capitalismo della sorveglianza, società del controllo tecnoditattoriale, dove 5G, Internet delle cose, Intelligenza Artificiale e robotica sono armi militari di geopolitica per un’inedita campagna di ingegneria sociale, perpetrata sotto mentite spoglie”.
DISOCCUPAZIONE: IL PREZZO DELLA SOCIETÀ DIGITALE
“Il prezzo da scontare è sulla pelle di tutti noi, nessuno escluso. È un prezzo pesantissimo nascosto tra le illusioni futuristiche di smart city, elettrodomestici parlanti, case domotiche, auto a guida autonoma senza conducente e droni a volteggiare in aria per almeno un milione di nuove antenne a radiofrequenze multiple e cumulative, possibili agenti cancerogeni da installare ovunque, in ogni città, in ogni paese, ogni pochi metri, anche nei parchi e in montagna, per connettere al wireless le nostre vite, mentre con 557 progetti il Governo col Recovery Fund chiede all’Europa oltre 600 miliardi di euro per lanciare nello spazio una costellazione modulare di 36 satelliti 5G che irradieranno la terra, servendo la scuola di robotica educativa, finendo nel cambio radicale del paradigma del lavoro, ponendo fine a milioni di posti e figure professionali. Disoccupazione di massa e annullamento delle relazioni personali è il lato oscuro della società digitale”.
IL PIÙ GRANDE ESPERIMENTO MAI CONDOTTO A CIELO APERTO
“Capite bene che il 5G non è quindi solo un attacco alla salute pubblica ma il più grosso esperimento a cielo aperto mai condotto nella storia dell’umanità, mentre si parla di nanotecnologie e microchip nel cervello per il transumanesimo di Elon Musk e Bill Gates, stracciando i principi cardine del civile sistema democratico: il Governo, assecondando il Piano Colao, redatto in smart working da un top manager del 5G, col decreto Semplificazioni ha infatti imbavagliato 600 Comuni d’Italia che democraticamente hanno adottato una politica precauzionale per la moratoria in difesa di 5 milioni di italiani che non vogliono fare da cavie nella sperimentazione dei loro piani, piani che – se non verranno fermati – tra 5 anni saranno realizzati in quello che Robert Kennedy ha definito come un diabolico progetto contro umanità e natura”.
TECNO RIBELLIONE DEMOCRATICA PER UN NUOVO RISORGIMENTO
“Prima che sia troppo tardi, prima che i nostri figli siano ridotti a passare dal Wi-fi e i tablet ai robot, prima che riconoscimento facciale, riconoscimento vocale, dati biometrici e intelligenza artificiale annullino i nostri diritti come già avviene in Cina col Sistema di credito sociale e che gli algoritmi vincolino ad un’applicazione sullo Smartphone le nostre libertà, c’è bisogno di una tecnoribellione civile, democratica e consapevole, di una presa di coscienza collettiva del popolo italiano, unito per un nuovo risorgimento nell’autodeterminazione digitale”.
RESTIAMO UMANI, RESTIAMO UNITI!
“Restiamo umani, restiamo uniti come oggi per riprenderci quello che ci appartiene. Il domani è dalla nostra parte, come la luce del sole. Stop 5g fino alla vittoria!”