“DISTANTI MA UNITI “
La scuola etrusca, realtà storica della città di Cerveteri, ha portato in scena sabato 11 luglio, al Parco della Legnara, uno spettacolo di danza ispirato agli avvenimenti degli ultimi mesi.
Spettacolo inserito nel programma dell’Estate Cerite, con il patrocinio del Comune di Cerveteri, Assessorato alle politiche culturali e sportive. Con la partecipazione di un numero, considerati i tempi, eccezionale di danzatori e danzatrici, la Direttrice artistica Alessandra Ceripa, coadiuvata dalle insegnanti Arianna Galassi, Silvia Mantovani e Giulia Capoccia, ha presentato coreografie che vogliono raccontare la passione per l’arte della danza, che non si è fermata di fronte alla tragedia che ha colpito il nostro Paese, ma proprio nella sofferenza della privazione, ha trovato motivazione per renderla sempre più fondamentale nella la vita di tante aspiranti danzatrici e danzatori.
“Preparare uno spettacolo con poco più di un mese con tanti gruppi non è stato facile, ma la soddisfazione è grandissima. Distanti ma uniti vuole raccontare una tragedia che arriva improvvisamente, che sgomenta, ma che si combatte con le passioni che abbiamo, che professiamo. Nel nostro caso, la danza. Oggi piu’ che mai le parole del grande Rudolf Nureyev sono attuali e danno una spinta e un aiuto alla vita:” La danza è tutta la mia vita. Esiste in me una predestinazione, uno spirito che non tutti hanno. Devo portare fino in fondo questo destino: intrapresa questa via non si può più tornare indietro. È la mia condanna, forse, ma anche la mia felicità. Se mi chiedessero quando smetterò di danzare, risponderei quando finirò di vivere”.
“E’ stato uno spettacolo con una atmosfera di emozione particolare – conclude la Direttrice artistica, un ritorno alla vita, alla passione, all’amore per la danza. Nel contempo, in questo anno nel quale non e’ stato programmato, per ovvi motivo, la rassegna Aspettando l’estate in ricordo di Valentina Angelucci , abbiamo recepito il messaggio dell’Assessore Federica Battafarano di dedicare lo spettacolo anche al ricordo di Valentina. Mi dispiace molto, per le tante persone che non hanno potuto assistere allo spettacolo per i motivi di sicurezza imposti dall’emergenza Covid 19”.