A dieci anni da quella tragica notte piovosa di Halloween del 2012 Anguillara ha ricordato la scomparsa di Federica Mangiapelo uccisa dal fidanzato Marco di Muro a Vigna di Valle. L’uomo l’ha tenuta sott’acqua annegandola. Il corpo della ragazza venne trovato il 1° novembre. Le indagini partirono male e solo grazie alla determinazione dei familiari è stato possibile risalire alla verità dei fatti e alla condanna dell’uomo che sta scontando la pena. Alla giovane ragazza uccisa a 16 anni è dedicato ad Anguillara il centro antiviolenza Federica Mangiapelo. Il paese lacustre l’ha ricordata anche con un’opera realizzata dagli studenti del Vian donata ai familiari e con una messa di suffragio nella chiesa Regina Pacis dove si tennero i funerali. Il padre Luigi non si dà pace e in una intervista ha dichiarato: “mi manca come l’aria”. Negli anni i familiari, anche con il libro “La Ragazza del Lago” scritto dallo zio giornalista Massimo, si sono resi protagonisti di molte iniziative di sensibilizzazione contro la violenza.