Intervista con l’avvocato Anna Lisa Belardinelli, candidato a sindaco di Fratelli d’Italia e liste civiche di Centro destra
Ha avuto il doppio merito di riunire buona parte del Centro destra di Cerveteri e di far alleare due politici da anni avversari come gli ex sindaci Lamberto Ramazzotti e Guido Rossi. A scendere in campo alle elezioni comunali dell’11 giugno c’è Anna Lisa Belardinelli, giovane avvocato molto conosciuta a Cerveteri, che guiderà una coalizione di Centro destra con Fratelli d’Italia ed il supporto di alcune liste civiche. Uno schieramento agguerrito che, senza mezzi termini, punta al ballottaggio per conquistare la guida dell’amministrazione comunale.
Avvocato, cosa l’ha spinta a candidarsi a sindaco di Cerveteri?
“Le ragioni che mi hanno spinto a candidarmi sono principalmente ragioni di cuore:
la volontà di fare qualcosa di positivo per Cerveteri, il paese in cui vivo da sempre,
lavoro, trascorro la maggior parte del mio tempo libero e in cui immagino crescerà
mio figlio. E’ sotto gli occhi di tutti la necessità che Cerveteri rinasca, che i cittadini
riacquistino la propria dignità, che il nostro territorio con il suo immenso potenziale
risorga dallo stato di degrado in cui versa ormai da troppi anni. Sono convinta di
poter dare un valore aggiunto come professionista e guida di un’amministrazione di
valore”.
Quali sono i punti cardine del suo programma elettorale?
“Per Cerveteri c’è molto da fare e non si può improvvisare, il mio programma sarà
costruito e alimentato giorno per giorno anche sulla base del confronto con tutte le
realtà civili e associazionistiche locali. Posso anticipare qualche punto:
Scuole: in emergenza va migliorata la vivibilità scolastica con interventi adeguati
su tutto il patrimonio immobiliare esistente, subito dopo bisogna lavorare sulla
programmazione per risolvere il problema della carenza di aule.
Sociale: realizzare interventi seri e tangibili per famiglie disagiate e disabili
garantendo sì assistenza, ma anche svaghi e partecipazione concreta e reale alla vita
collettiva
Attività produttive e commerciali. Valorizzare il centro storico per favorire
l’apertura di attività caratteristiche del territorio: vendita di prodotti tipici, botteghe
di artigiani, attività per la promozione della gastronomia locale. È inoltre necessario
favorire l’aggregazione di piccole e medie imprese. Valorizzare la produzione
agroalimentare di qualità e quindi l’attività degli agricoltori e allevatori locali.
Turismo, per rilanciare l’economia, occorre ripensare lo sviluppo del territorio in
sinergia con gli Enti preposti e con un costante rapporto con gli operatori del
settore, tutelando e valorizzando il patrimonio archeologico ed ambientale, con la
creazione di percorsi enogastronomici e storico ambientali, anche attraverso il
sostegno alle organizzazioni di volontariato che negli ultimi anni hanno sopperito
ad evidenti mancanze amministrative.
Cultura, favorire le iniziative di singoli cittadini, delle associazioni e dei Rioni
attraverso la promozioni di eventi di qualità e, laddove possibile, la realizzazione di
strutture idonee preposte in maniera stabile a questa funzione, superando così la
stagionalità degli eventi che non dovranno concentrarsi solo nel periodo estivo.
Realizzare, in sinergia con gli istituti scolastici, programmi ed iniziative per la
conoscenza del nostro territorio.
Urbanistica Prenderemo in considerazione una definitiva sistemazione delle
zone rurali molto compromesse attuando la Legge dei Piani di Recupero, portando a
compimento i progetti delle precedenti amministrazioni giacenti nei cassetti del
Comune. Inoltre rivisiteremo tutto ciò che troveremo in itinere per intervenire ove
lo riterremo necessario e rispondente all’interesse dei cittadini. Viabilità. La priorità è mettere in sicurezza le strade del territorio con
rifacimento del manto stradale, poi ovviamente si lavorerà sulla programmazione.
Legalità e trasparenza. I cittadini chiedono alla Pubblica Amministrazione di
essere garante del rispetto delle regole e trasparente negli atti amministrativi. Negli
anni questa richiesta si è fortemente rafforzata e non può essere assolutamente
elusa. Una mia priorità è quella di approfondire la gestione della raccolta
differenziata e organizzare incontri con i cittadini molto più chiari ed esplicativi di
quelli fattisi fino ad ora. Altra urgenza è sicuramente quella di rivisitare gli Uffici
comunali con particolare attenzione al Corpo di Polizia Locale e al Servizio di
Protezione Civile”.
Come è riuscita a mettere d’accordo due avversari politici storici come Ramazzotti e Rossi?
“Lamberto Ramazzotti e Guido Rossi è vero sono stati due avversari politici storici,
però ad oggi sono stati gli unici due politici, che con grande senso di responsabilità
e maturità politica hanno dato a me, e al gruppo locale di Fratelli d’Italia, la
disponibilità ad ascoltarci, a riunirci intorno ad un tavolo per approfondire il nostro
progetto e, devo dire, sin da subito lo hanno condiviso con grande entusiasmo e
passione, comprendendo che era necessario fare “un passo indietro” per far tornare
il buon governo a Cerveteri. Mi rendo conto che da fuori può sembrare che io abbia
compiuto una missione incredibile, ma quando si decide di portare avanti un
progetto come il nostro, di condividere gli stessi valori e di avere come obiettivo il
bene comune, vuol dire che si guarda tutti nella stessa direzione e tutto diventa
molto semplice. Il nostro è un gruppo fortemente motivato con una gran voglia di
fare e ciò che ci tiene uniti, oltre alla condivisione di un programma politico
ovviamente, è il desiderio di far rinascere Cerveteri, di far tornare la politica del
fare per la gente e in mezzo alla gente”.
Con chi pensa eventualmente di doversi sfidare al ballottaggio?
“L’obiettivo della mia coalizione è vincere per dare risposte concrete ai bisogni della
collettività e stiamo lavorando sodo per raggiungerlo, anche attraverso l’ascolto e il
confronto con i cittadini, quindi al momento non abbiamo fatto alcuna previsione”.