A 5 mesi esatti dalla tragica morte in un incidente stradale del sedicenne Daniele Nica, l’istituto Alberghiero ed il comune di Ladispoli hanno dedicato ed intitolato due aree alla memoria dello sfortunato giovane.
L’Alberghiero ha intitolato il giardino del plesso di via Federici a Daniele, il sindaco ha annunciato che i giardini centrali di piazza della Vittoria a Ladispoli diventeranno i giardini Daniele Nica. Nel laboratorio di cucina dell’Alberghiero, dove Nica studiava, è stata anche scoperta una targa alla sua memoria.
“Di fronte alla morte di una giovane vita appare impossibile sostenere il peso dello sconcerto e del dolore che assalgono chi rimane. – ha affermato la Preside Vincenza La Rosa – La perdita di una persona cara è difficile da accettare ad ogni età. Ognuno, quando se ne va, lascia, un vuoto: nel luogo in cui vive, fra gli affetti più vicini, tra i parenti, gli amici e i conoscenti. Questo vuoto appare ancora più profondo e incolmabile quando a chiudersi improvvisamente è una giovane vita. Sono pienamente consapevole di quanto poco le parole possano servire in situazioni drammatiche come quella che state vivendo – ha proseguito la Preside, rivolgendosi ai genitori e a tutti i presenti – ma Daniele non ci ha insegnato il dolore. La mia professione mi pone a contatto quotidianamente con la straordinaria bellezza interiore di chi è giovane e se dovessi individuare fra i moltissimi studenti che frequentano la scuola che dirigo, un allievo in grado di esprimere la gioia di vivere nella sua pienezza, sceglierei proprio Daniele, del quale non potremo mai dimenticare lo sguardo e il sorriso. Questa targa e questo Laboratorio di Sala, in cui Daniele ha lavorato, ce lo ricorderanno ogni giorno. Oggi una certezza ci sostiene: Daniele è e rimarrà sempre con voi, Daniele è e rimarrà sempre con noi, nella sua e nella nostra scuola”.