“Abbiamo recuperato circa 160 mila euro di bollette dell’acqua non pagate a Ladispoli negli ultimi anni, il dato è aggiornato a metà settembre, altre decine di migliaia di euro, circa 65.000 da recuperare in 5 rate mensili, sono state rateizzate agli utenti accorsi a regolarizzare la propria posizione per evitare il distacco del servizio idrico”.
A parlare è Federico Paris, amministratore della Flavia Servizi, che ha annunciato i primi esiti del programma di accertamento e recupero del denaro non incassato dalla municipalizzata del Comune di Ladispoli. Un buco da circa un milione di euro che la Flavia Servizi intende colmare adottando la linea dura nei confronti di coloro che per anni se ne sono infischiati di pagare le bollette dell’acqua. Ci sono ancora pochi giorni per mettersi in regola, poi l’erogazione idrica sarà interrotta a partire dai primi giorni di ottobre partiranno i distacchi.
“Il piano messo in atto di concerto con l’amministrazione comunale – afferma l’amministratore della Flavia Servizi – ha iniziato a produrre buoni risultati. Dopo i duemila avvisi recapitati agli utenti morosi, quasi la metà si è subito presentata per saldare le bollette, alcuni hanno scelto di rateizzare il debito. Parte dei cittadini hanno compreso il messaggio, del resto è assurdo non pagare un servizio ritenuto efficiente e funzionale, totalmente pubblico, a costi accessibili. Cogliamo l’occasione per ringraziare gli uffici della Flavia Servizi che da tempo lavorano sodo per ricostruire tutta la situazione del settore idrico e hanno ottenuto eccellenti risultati. Un ringraziamento particolare al Direttore Generale, avvocato Antonio Carbone, per il grande impegno profuso in questo progetto. Ribadiamo che è intenzione della Flavia Servizi verificare ogni singolo caso di morosità, escluse le situazioni di palese indigenza, per tutti coloro che fanno i furbi è pronta la cessazione del servizio i primi giorni di ottobre se non si metteranno immediatamente in regola con i pagamenti. E’ veramente assurdo che ci siano persone che, pur avendone la possibilità, si rifiutano da tempo di pagare le bollette dell’acqua. Invitiamo tutti gli utenti morosi a mettersi rapidamente in regola”.