Il 17 dicembre importante incontro sull’attività di riordino in corso da parte dell’attiva associazione
Il documento più antico è del 1525. Si tratta del resoconto di una seduta consiliare. Anche a Trevignano si riscopre l’archivio comunale grazie alla preziosa attività dell’Associazione Arca sul Lago. Si allarga così la voglia di riscoprire la memoria attraverso le fonti archivistiche, documenti che spesso sorprendono e che mostrano rapporti di potere nei secoli, ma anche come hanno vissuto le popolazioni locali. L’occasione per parlare dell’archivio trevignanese è stato l’appuntamento che il 17 dicembre scorso si è tenuto a Trevignano in aula consiliare, presente la sindaca Claudia Machiucchi. L’iniziativa si è svolta anche in collaborazione con Lucia Buonadonna, archivista responsabile Archivio storico comunale di Trevignano Romano ed è stata finanziata dalla Regione Lazio (L.24/2019: Piano 2022) “che – sottolineano gli organizzatori – con il Comune di Trevignano intende promuovere una cultura delle istituzioni attraverso la conservazione della memoria e la fruizione degli archivi, quali strumenti al servizio del bene pubblico e della comunità”.
“Il riordino dell’archivio storico comunale di Trevignano – spiega Franco Chiavari – presidente di Arca sul Lago – è stato effettuato tempo fa con il progetto Rinasco. Ad oggi la nostra associazione si sta occupando, riguardo il cosiddetto archivio corrente, della separazione delle carte identificando quelle che andranno a far parte dell’archivio storico propriamente detto”. Nel corso dell’incontro sono intervenuti anche alcuni esperti. In particolare Lorenzo Civiero restauratore presso la biblioteca hertziana che ha illustrato le tecniche di recupero di antichi manoscritti, Marco Puccini, ricercatore Enea, che ha sottolineato l’importanza dei metadati nel processo di digitalizzazione archivistica, mentre Giampietro Casasanta, ricercatore del CNR ha parlato degli effetti icercatore del CNR ha parlato degli effetti del microclima interno sulle carte d’archivio. Infine, Lucia Buonadonna e la collega archivista Lisa Cattaneo si sono occupate di ripercorrere per Arca sul Lago il lavoro fatto dall’associazione nell’archivio di Trevignano. Anche questa volta Arca sul Lago ha fatto centro organizzando un incontro di alto livello culturale. Ad ottobre scorso con grande successo ha promosso una giornata di studi sulla famiglia degli Anguillara a Calcata, dove collabora con il Comune, alla presenza dell’architetto Paolo Portoghesi.
Tra i carteggi dell’archivio storico comunale anche alcuni quinterni relativi ad alcuni contenziosi con famiglie nobiliari tra cui una causa nei confronti del Marchese del Grillo (1697-1699), e una causa con principe Girolamo Pamphili del 1753. “I libri dei Consigli – si legge nel sito del progetto Rinasco – contengono la registrazione delle sedute del Consiglio comunale dal 1525 fino al 1814 e costituiscono la prima e fondamentale documentazione dell’attività del Comune. La serie è costituita da registri di grande formato, in origine rilegati in pergamena e da frammenti di registri. I verbali delle sedute del Consiglio sono redatti secondo il consueto schema della convocazione, della nomina dei membri consiliari e della discussione delle proposte”.
