In attesa del Consiglio comunale di domani sera in cui l’amministrazione dirà no all’arrivo dei profughi a Ladispoli, in città cresce il malumore per l’ipotesi che il Governo imponga ugualmente lo sbarco dei migranti anche contro la volontà del sindaco Grando e della sua maggioranza.
Scritte e manifesti sono apparsi in queste ore in varie zone di Ladispoli, a conferma del sentimento di preoccupazione che attraversa la città, spesso sfociando in posizioni prettamente politiche. Il voto di giovedì sera a Ladispoli dovrebbe ribadire una volta per tutte come la pensano i cittadini sul progetto di trasformare il territorio in un campo profughi, chiamato per convenzione centro di accoglienza dei migranti.