CONFERENZA MONDIALE SUL 6G A PECHINO: “INTEGRA SPAZIO-TERRA-UOMO-TECNOLOGIA”

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come cambia la vita dell'uomo con il 6g
Internet

OBIETTIVO: IMPRIGIONARE TUTTA LA VITA SULLA TERRA NELL’INTERNET DEI CORPI PER INSTALLARE UN SISTEMA DI SORVEGLIANZA BIOMETRICA CONTINUA SOTTO UN’INTELLIGENZA ARTIFICIALE GLOBALE.

di Maurizio Martucci

“Tecnologia di trasmissione wireless 6G e integrazione spazio-terra-uomo-tecnologia. […] Il 6G integra il mondo, unendo le mani per creare il futuro“. Sotto questi auspici in Cina si svolgerà dal 22 al 24 Marzo 2023 la Conferenza Mondiale sul 6G, cioè sul wireless di sesta generazione pensato per le connessioni neurali e l’Internet dei corpi.

L’evento è previsto a Pechino, si tratta del terzo appuntamento, indetto mentre il mondo si interroga ancora sui rischi e i pericoli del 5G e i tribunali sentenziano in favore di malati da cancro colpiti dall’irradiazione di 2G, 3G e 4G. Gli organizzatori sostengono che la “ricerca sulla tecnologia 6G è su spettro completo, copertura completa e applicazione completa per entrare nel campo visivo del settore e diventare il fulcro del mondo”.

La prima edizione s’è tenuta nel 2020 a Pechino: 12 conferenze di 3 giorni, più di 80 esperti di governi, università e istituti di ricerca scientifica, operatori di telecomunicazioni e aziende per definire scenari applicativi, architettura di rete 6G, nuova interfaccia aerea 6G e trasmissione wireless ad alte prestazioni. La seconda edizione del 2021 ha invece riunito operatori provenienti da vari paesi del mondo per condurre discussioni approfondite su argomenti come scenari e requisiti delle applicazioni 6G, architettura di rete 6G, nell’intento di “costruire un ponte per la cooperazione scientifica e tecnologica globale e l’innovazione collaborativa”.

L’edizione 2023 è promossa dal Ministero della Scienza e della Tecnologia, Commissione Nazionale per lo Sviluppo e la Riforma, Ministero dell’Istruzione, Ministero dell’Industria e della Tecnologia dell’Informazione, Accademia Cinese delle Scienze, Fondazione per le Scienze Naturali della Cina.

“Il 6G – affermano i promotori della Conferenza Mondiale – è entrato in un periodo critico per la formazione di una visione unificata globale e di un quadro tecnico. I paesi devono sfruttare appieno i rispettivi vantaggi, espandere lo spazio di cooperazione attorno ai punti chiave della ricerca sul 6G, costruire un ponte per l’innovazione collaborativa e promuovere congiuntamente l’istituzione di un’ecologia globale 6G. Il vantaggio reciproco e il vantaggio per tutti hanno gettato una buona base. Cogliendo questa opportunità, la Global 6G Technology Conference sta arrivando di nuovo, con l’obiettivo di discutere in modo approfondito la trasformazione della rete 6G e l’innovazione tecnologica, raccogliere consenso su ricerca e sviluppo, tecnologia, scenari, standardizzazione, ecc. 6G e sforzarsi di promuovere la coltivazione di un concetto 6G coerente a livello globale e lavorare insieme per creare Un buon ambiente per lo sviluppo del 6G nel mondo costruirà un ponte per la cooperazione scientifica e tecnologica globale e l’innovazione collaborativa.“

Il vero obiettivo di questi sistemi wireless è imprigionare tutta la vita sulla Terra in un blocco permanente chiamato Internet of Bodies per installare un sistema di sorveglianza biometrica continua sotto un’Intelligenza Artificiale globale.
L’International Telecommunications Union (ITU, tra i promotori dell’evento cinese) l’ha infatti già descritta come un’arma per fondere gli esseri umani con le macchine.